Categorie: Alunni

1 giovane su 4 è Neet

Un giovane su quattro, tra i 15 e i 19 anni, in Italia non è occupato o non frequenta un corso di formazione, in pratica il 26% dei nostri ragazzi è Neet contro una media Ocse del 14%.  Peggio dell’Italia c’è solo la Turchia.

In Campania, Sicilia e Calabria la percentuale di Neet raggiunge rispettivamente il 35%, il 38% e ancora il 38%. In Sardegna e Puglia il 31%. Le aree con meno Neet sono Bolzano (10%), Veneto, Emilia Romagna e Trento (16%).

L’Italia inoltre detiene la maglia nera nell’area Ocse per la spesa pubblica complessiva nell’istruzione nel 2014. Lo sottolinea l’organizzazione nel suo studio, evidenziando come Roma abbia riservato il 7,1% della spesa delle amministrazioni pubbliche al ciclo compreso tra la scuola primaria e l’università.

E ancora sempre secondo l’analisi dell’Ocse ci sono in Italia troppi laureati nelle materie umanistiche e troppo pochi in quelle economiche che garantirebbero una maggiore possibilità di occupazione.

Belle arti, discipline umanistiche, scienze sociali, giornalismo e informazione: questi i settori di studio preferiti in Italia, dove nel 2016 si è registrato il 30% dei laureati, il numero più importante nell’area Ocse.

 

{loadposition carta-docente}

 

Bene anche le discipline scientifiche, che hanno avuto il 24% dei laureati, un dato di poco inferiore alla media Ocse. In linea con il trend dei Paesi appartenenti all’organizzazione, l’Italia ha un maggior numero di uomini laureati nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (79% di primo livello e 86% di secondo) e nell’ingegneria, produzione industriale ed edile (69% e 73%).

Le donne sono più presenti nei settori del giornalismo, nell’informazione, nelle scienze umanistiche, nella sanità e nei servizi sociali, con il 60% di lauree. Il settore educativo, però, è quello in cui si registra un quasi totale predominio delle donne, con il 95% di lauree di primo livello e 91% di lauree di secondo livello. In questo settore l’Italia presenta il divario di genere più importante dell’area Ocse.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

GPS 2024-2025, per inserire le 150 preferenze è necessario che siano pronte le graduatorie con i relativi inserimenti di tutti gli insegnamenti

La domanda del momento è: quando sarà possibile caricare le 150 preferenze per gli incarichi…

18/07/2024

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024