Categorie: Esami di Stato

1 studente su 3 crede nelle tracce anticipo ma indecisione sulla tipologia

Il 37% dei ragazzi sta monitorando Internet in attesa di indiscrezioni sulle tracce ma che, se le avrà, si riveleranno del tutto false; di questi, il 9% è addirittura convinto di trovare on line, nelle ore precedenti l’esame, il testo completo. Ancora una volta a dirlo è un’indagine di Skuola.net su un campione di 1174 studenti.
 Molti ragazzi dunque, forse quelli con qualche difficoltà di rilievo, si stanno preparando a fronteggiare gli esami basandosi più sulle indiscrezioni pubblicate dai siti Internet che su quelle attendibilissimi scritti sui libri.
 Infatti, anche se più del 60% dei maturandi ha dichiarato di non credere che sia possibile venire a conoscenza delle tracce prima della mattina del 20, il 54% preferisce non rischiare e basare il suo ripasso proprio sulle indiscrezioni della rete.
In realtà, questi dati non si discostano molto da quelli dell’anno passato in cui circa il 40% dei maturandi aveva confessato di credere ai siti che pubblicavano le tracce delle prove scritte in anticipo.
Anche sulla vulnerabilità del plico telematico, la nuova procedura con cui il Ministero dell’istruzione invierà le tracce delle prove scritte, l’opinione degli studenti si divide. Infatti, una metà dei ragazzi crede che l’invio tramite Internet delle tracce faciliti la fuga di notizie, ma un’altra metà pensa il contrario.
 E indecisione pure su quale tipologia della prima prova svolgere. Infatti, il 39% dei ragazzi ha affermato che deciderà solo nel momento in cui leggerà le tracce. Invece, tra i ragazzi che hanno già scelto la tipologia sulla quale si concentreranno, vince anche quest’anno il saggio breve con il 35% di preferenze contro il 18% del tema storico e l’8% dell’analisi del testo.

Redazione

Articoli recenti

A Roma scuole al gelo, guasti ai riscaldamenti negli istituti di tutta la città

Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…

23/11/2024

Il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati chiede al MIM di garantire i diritti dei docenti precari: presentata diffida formale

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…

23/11/2024

Gite scolastiche, effimere illusioni per gli studenti, prezzi sempre più alti e meno accompagnatori disponibili

Sempre meno studenti in gita scolastica rispetto al passato, colpa dell’aumento dei prezzi che ha…

23/11/2024

Cosa fare con un Dop in classe? Come promuovere capacità e talenti di ogni alunno?

In classe, un DOP può essere valorizzato con attività creative e sfidanti, come progetti interdisciplinari,…

23/11/2024

Che cosa sono le UDA? Come usare l’intelligenza artificiale generativa per costruirle?

Le UDA (Unità di Apprendimento) sono percorsi didattici integrati che collegano obiettivi, competenze e attività…

23/11/2024

Cosa vuol dire essere insegnante? Dal rapporto agli alunni quello con genitori e colleghi: come insegnare soddisfatti

Essere insegnante significa guidare gli alunni con empatia e pazienza, costruendo un rapporto di fiducia.…

23/11/2024