Come di consueto la testata intervista alcuni fra i vari ragazzi che partecipano all’iniziativa.Oggi, è il turno di Emilia Cioffi, studentessa (o meglio ex studentessa) del Liceo Statale “Don Gnocchi” di Maddaloni, in provincia di Caserta.
Emilia, che ha frequentato il liceo linguistico, ha chiuso la carriera scolastica con il botto, prendendo alla maturità 100 e lode!
Le abbiamo posto alcune domande.
Quali sono i ricordi più significativi della tua esperienza a scuola di questi cinque anni?
Uno dei ricordi più belli è stato quando insieme alla mia classe ho cantato una canzone in inglese, rallegrando la lezione e migliorando la pronuncia.
Il mio premio sarà doppio, ovvero mi premierò con due viaggi: uno a Londra e l’altro a Firenze.
Quest’anno c’è stata la novità delle buste alla maturità. Ci racconti com’è andata? Come ti sei trovata con questo sistema?
Riguardo alle buste, a me è uscita la “metamorfosi” e mi è saltata subito alla mente la poesia di D’Annunzio “La pioggia nel pineto” e ne ho recitato alcuni versi, indicando momenti più importanti del panismo. È stato, per me, molto soddisfacente perché ho potuto riprendere quanto appreso in un anno scolastico e collegare con altri argomenti. Secondo me questo sistema è utile per permettere allo studente di interiorizzare gli argomenti studiati e renderli spunti in generale per riflettere e pensare. Io mi sono trovata bene perché ho studiato tutto l’anno e al termine di quest’ultimo ho dovuto solo ripetere.
C’è stato un professore “preferito”, che hai amato più degli altri?
Si assolutamente e anche più di uno, ma per eccellenza la mia professoressa di italiano che mi ha seguita per 5 fantastici anni. Lei è realmente il modello di docente e di donna che dovrebbero seguire tutti: è oggettiva, puntuale, colta, imparziale, corretta. Mi ha da sempre spinto a riflettere e a pormi con gli altri in modo intelligente e aperto. Per quanto riguarda la sua materia, mi ha anche spinto a leggere e a vedere la letteratura come fonte di ispirazione per conoscersi e comprendere il mondo.
Quali sono i tuoi progetti futuri? Lavoro o università?
Il mio sogno è vivere all’estero almeno per un periodo di 6 mesi per aprirmi al mondo e lavorare. Mi iscriverò all’università prima per avere un titolo di studio.
LA SEZIONE DEDICATA ALLE FOTO DEGLI STUDENTI
100 alla maturità: come partecipare
Per partecipare all’ottava edizione di 100 alla maturità è necessario scrivere a [email protected] inviando i seguenti dati:
– nome e cognome dello studente che ha conseguito la valutazione di 100 o 100 e lode alla maturità
– nome ed indirizzo della scuola, classe e sezione
– foto del tabellone degli esiti finali (formato jpg)
– numero di telefono di riferimento (solo per uso della redazione)
– Foto dello studente (con autorizzazione alla pubblicazione).
Come già accaduto negli anni passati, pubblicheremo solo i nomi di coloro che invieranno la documentazione completa.
Le nuove disposizioni per la privacy
E’ importante sottolineare che, i dati inviati saranno trattati in conformità al Regolamento europeo (GDPR 2016/579).
Per questo motivo, per partecipare a 100 alla maturità è necessario che il genitore dell’alunno o chi ne fa le veci o lo stesso studente se già maggiorenne, dovrà fornire il proprio consenso per la pubblicazione delle foto e al trattamento dei dati personali.
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