Precari

106mila prof a breve mancheranno

Troppi pensionamenti, ma anche troppi supplenti e il Miur deve correre ai ripari, come pensa di fare la ministra che  ha annunciato di bandire quanto prima 4 concorsi, anche se, con l’avvio dell’anno scolastico 2020-2021, non si riuscirà a coprire tutte le cattedre.

Aumentano i supplenti

Si profila dunque un aumento importante di supplenti, considerato pure che secondo i primi dati sarebbero  circa 33mila i docenti che hanno fatto richiesta di quiescenza a partire dal 1 settembre 2020.

Intanto  la nostra scuola quest’anno ha in organico ben 170 mila supplenti, divisi tra quelli con contratti fino al 30 giugno e quelli fino al 31 agosto, la maggior parte dei quali non ha l’abilitazione per l’insegnamento e nonostante il ministero dell’economia abbia autorizzato oltre 53mila assunzioni per l’anno scolastico 2019-2020, solo la metà ha raggiunto l’obiettivo.

Infatti una assunzione su due è saltata e la cattedra è finita ad un supplente.

Intanto ai 170 mila  si aggiungono circa 60mila precari con contratti brevi, mentre quest’anno le “mad”, le messe a disposizioni hanno raggiunto livelli mai pensati.

4 concorsi attesi

Dunque l’attuale ministra Lucia Azzolina si ritrova a dover far partire quanto prima i 4 concorsi tanto attesi: il Miur è al lavoro per bandire 24.000 posti sul concorso straordinario per la scuola media e superiore e 25.000 sul concorso ordinario, c’è poi il concorso ordinario su infanzia e primaria e quello per i docenti di religione.

Forse al settembre il primo concorso

Complessivamente, fa notare Il Messaggero, si tratta di 70mila insegnanti da assumere. Anche se l’unico concorso che potrebbe partire subito e potrebbe concludersi, con le prime assunzioni per il 1° settembre prossimo, è quello straordinario per le scuole di II grado. Ma si tratta di compiere una corsa contro il tempo e comunque le 24mila eventuali assunzioni, riservate a medie e superiori, non andrebbero neanche a coprire il vuoto dei 33mila docenti che andranno in pensione.

Call veloce

Intano  la ministra Azzolina ha lanciato la cosiddetta call veloce con la quale sarà possibile assumere tutti quei precari che, accettando di spostarsi e garantendo il vincolo dei 5 anni, andranno ad insegnare fuori dalla loro provincia di origine o di graduatoria.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Manovra 2025, ok della Camera: fiducia con 211 sì

L’aula della Camera ha confermato la fiducia al governo sulla Manovra 2025 con 211 sì e 117 no. Il voto finale sul provvedimento…

20/12/2024

Professore aggredisce alunno: “Ti spacco la testa”, indagini in corso

Urla e minacce in una scuola media di Lecce, dove un supplente di musica ha…

20/12/2024

Intelligenza artificiale, laboratori di orientamento per studenti: scadenza avviso PNRR 3 gennaio 2025

Il MIM ha pubblicato l’Avviso prot. n. 184560 del 18 dicembre 2024, in attuazione del…

20/12/2024

Istituzione dei campus supporto della filiera tecnologico-professionale: le novità previste nella legge di bilancio

Nell’istituire la filiera tecnologica professionale, è stato previsto l’istituzione dei CAMPUS nei territori dove sono…

20/12/2024

Concorso docenti 2024: chi può partecipare con riserva

Con l’emanazione dei due bandi per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale…

20/12/2024