Avranno tempo sino al 13 maggio gli aspiranti ai concorsi nelle scuole secondarie di I e II grado per inviare le domande di partecipazione. Partiranno da domani, 14 aprile, infatti, i 30 giorni previsti per inoltrare le istanze ai Provveditori agli Studi o ai Sovrintendenti Scolastici Regionali per poter prendere parte ai nuovi concorsi nella scuola. Ricordiamo che i bandi e tutti gli allegati sono stati pubblicati sul n. 16 del 10 aprile 1999 de "LA TECNICA DELLA SCUOLA" in vendita in tutte le edicole.
Le domande. Le istanze di ammissione ai concorsi, redatte in carta semplice sui moduli allegati ai bandi dovranno essere sottoscritte dagli interessati ed indirizzate all’Ufficio scolastico cui è affidato l’incarico di curare lo svolgimento della procedura concorsuale. Il modulo dovrà essere prodotta in duplice copia: una da valere come originale, l’altra per gli adempimenti dell’Amministrazione. La firma non dovrà essere autenticata in nessuna delle due copie.
Per il momento non bisognerà accludere alcun documento; tutte le dichiarazioni effettuate sulle domande dovranno essere certificate successivamente dopo il superamento del concorso. All’istanza bisognerà, invece, allegare la ricevuta del versamento della tassa di ammissione di L. 64.000 versata sul c.c.p. 1016 intestata all’Ufficio registro tasse – concessioni gorvernative – tasse scolastiche.
Gli ambiti disciplinari. Questa tornata concorsuale vede una nuova figura: gli ambiti disciplinari, che mettono insieme alcune classi di concorso relativi alla scuola media e alla superiore. Per gli ambiti (in totale ne sono stati banditi 6) è stato emanato un bando e degli allegati ad hoc, attenzione, dunque, a non sbagliare modello di domanda o indirizzi ai quali effettuare le domande.
Le sedi. I concorsi hanno validità per la Regione nella quale viene inoltrata la domanda di partecipazione. E’ possibile presentare, in tutto il territorio nazionale, solo un’istanza, pena l’esclusione, per ogni ambito disciplinare o classe di concorso. I concorsi sono stati indetti solo per le classi di concorso in cui è prevista la disponibilità di cattedre nel periodo di vigenza del concorso. Le Regioni dove esistono queste disponibilità sono precisate nell’allegato 1 ai bandi. In detto allegato vengono indicati:- il numero della classe di concorso;- la descrizione in chiaro;- la Regione in cui è indetto;- l’indirizzo dell’Ufficio scolastico cui vanno indirizzate le domande di partecipazione al concorso. Facciamo un esempio. Un aspirante vuole presentare domanda per le classi di concorso 34/A – Elettronica e 35/A – Elettrotecnica ed applicazioni nel Veneto. Essendo entrambe le classi presenti nell’elenco (allegato 1) in tale Regione il candidato non ha problemi, può tranquillamente partecipare ad ambedue le classi inviando due distinte domande alla Sovrintendenza Scolastica Regionale del Veneto – Calle dei Miracoli 6071 – 30121 Venezia.
Diverso il discorso se le classi alle quali si può partecipare sono in Regioni diverse. Le domande, allora, dovranno essere inviate ai due Uffici scolastici (sempre presenti nell’elenco – allegato 1) di pertinenza per le classi di concorso ai quali si è interessati.
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