14 febbraio: sit-in di protesta a Palermo dinanzi l’Usr della Sicilia

Noi Docenti Idonei al concorso a cattedra della Regione Sicilia, viste le ultime decisioni assunte dal Miur in ordine al reclutamento scolastico, che non esitiamo a definire illegittime ed in contrasto con il Testo Unico sulla legislazione scolastica (D.L. n. 297 del 1994), dichiariamo lo stato di agitazione ed annunciamo di avere organizzato un sit-in di protesta, davanti all’Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia (via Fattori 60), venerdì 14 Febbraio dalle ore 10:00 alle ore 15:00. Inoltre aderiamo in massa alla grande manifestazione nazionale prevista per il giorno 28 febbraio a Roma dinanzi al Miur.    
In particolare, noi docenti protestiamo per quanto previsto dalle istruzioni operative emanate dal Miur in merito all’assunzione dei docenti sul sostegno:
“… Inoltre, ad integrazione di quanto indicato nell’allegato A si ricorda che i docenti di cui ai concorsi banditi con il D.D.G. 82/2012, le cui procedure si siano concluse entro il 31.8.2013, vanno nominati esclusivamente per il numero di posti messi a concorso. Gli eventuali residui, relativi alla percentuale del 50% riservata ai concorsi ordinari, vanno assegnati ai candidati dei precedenti concorsi ordinari, con esclusione di quelli banditi con il D.D.G. n. 82/2012 e conclusi entro il 31 agosto 2013. In caso di esaurimento, i citati posti vanno ad aggiungersi a quelli riservati alle Gae….”
In sostanza, qualora la quota del 50% dei posti di ruolo sul sostegno, assegnabile tramite le graduatorie di merito (gdm) del concorso, superasse il numero dei posti previsti dal bando Profumo, i posti residui si assegnerebbero utilizzando le gdm del 99. Ma come è possibile ignorare sistematicamente i docenti che hanno superato tutte le quattro prove estremamente selettive del concorso del 2012 ed applicare invece lo scorrimento alle gdm obsolete risalenti al 1999? Dopo che lo Stato ha indetto un nuovo concorso a cattedra, troviamo illegittimo, in contrasto con il Testo Unico ed irragionevole assegnare i ruoli sul sostegno utilizzando le vecchie gdm del 99. Inoltre c’è la paura, estremamente fondata, che lo schema dello scorrimento delle gdm del 99 sia applicato dal Miur anche per le assunzioni previste per il prossimo triennio su cattedre ordinarie, cosa che renderebbe la questione ancora più spinosa.
Di fronte a questo scenario drammatico ed avvilente per la scuola italiana, che non lascia alcuno spazio al merito, abbiamo deciso di scendere in piazza e di accostare, in parallelo all’azione giudiziaria portata avanti contro il Miur nelle sedi opportune, anche una forte azione di sensibilizzazione, affinché gli organi di rappresentanza politica non sfuggano dalle proprie responsabilità, come spesso succede in Italia. Invitiamo caldamente tutti coloro che condividono la nostra lotta a scendere in piazza con noi, anche per una imponente raccolta firme che stiamo promuovendo. Solo se i migliaia di docenti idonei scenderanno in piazza e faranno sentire forte la loro voce, mostrandosi forti e coesi, ci sarà la possibilità che le nostre richieste siano accolte.
I lettori ci scrivono

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