Una 15enne ha accusato un professore di averla palpeggiata, ma era tutta un’invenzione: voleva soltanto giustificare le sue assenze a scuola.
Tuttavia, aggiungiamo noi, quel poveraccio avrà passato un bruttissimo quarto d’ora e sicuramente non dimenticherà facilmente questo singolare accadimento.
La vicenda è avvenuta in un liceo dell’hinterland di Torino e non avrà però alcuno strascico giudiziario.
Le forze dell’ordine non avevano ricevuto alcuna denuncia dai genitori e i carabinieri sono intervenuti la settimana scorsa nell’istituto scolastico, ma solo per riportare alla calma i genitori della ragazzina nel corso di un incontro chiarificatore con l’insegnante, che negava di averla mai avvicinata.
La verità è venuta fuori ancora prima che gli investigatori se ne interessassero.
Quanto il mestiere di insegnante sia difficile e delicato anche questo fatto lo dimostra, mentre, osiamo pensare, quanti altri casi come questo non vengono alla luce?
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