Categorie: Generico

“17 ragazze”: la maternità va rispettata, pure se arriva in età scolastica

La maternità va sempre rispettata. È questo il senso della recensione positiva che l’Osservatore romano ha dedicato, con un corsivo di prima pagina, al film francese “17 ragazze”. La pellicola ambientata in una scuola media superiore di una cittadina della Bretagna, in piena decadenza economica e culturale: “una sedicenne rimane incinta e, invece di parlarne con la madre, sempre assente e distratta, si confida con le amiche – scrive il quotidiano del vaticano – e decide di tenere il bambino per cambiare qualcosa nella sua vita vuota di affetti e di stimoli, priva di prospettive. In rapida successione, ben sedici sue coetanee – il gruppo delle amiche più strette – rimangono incinte: per scelta, per vivere insieme un sogno, un’utopia di vita comune in cui le ragazze, con i loro bambini, sperano di vivere aiutandosi a vicenda”.
Questa forza di volontà, questo senso comune, viene interpretato come un valore positivo. Da accettare, senza se e senza ma. “C’è la volontà di dare una risposta al disagio giovanile, al nichilismo di una vita vuota, senza desideri: il sesso ormai a disposizione di tutti, senza impegno e coinvolgimento, come si vede dal modo disinvolto in cui le ragazze riescono a raggiungere il loro scopo procreativo, non è più oggetto di desiderio”.
È in questo contesto che rimanere incinta diventa per ben diciassette amiche di scuola un esempio e un modello. Che tutte seguiranno. Spiazzando tabù, comunità e autorità scolastiche. Una storia incredibile. Però vera. Accaduta quattro anni fa nel Massachusetts.
Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Compie 100 anni la Scuola Ebraica Elementare ‘Vittorio Polacco’: ha istruito tutti i bambini (non solo ebrei) e presto raddoppierà col liceo

La Scuola Ebraica Elementare 'Vittorio Polacco' di Roma ha compiuto i suoi primi 100 anni:…

25/11/2024

Bruciare una foto non è solo un oltraggio alle istituzioni, è anche una rinuncia alla nostra civiltà

E’ successo di nuovo. Un’altra fotografia del Ministro Valditara è stata bruciata, a Roma, davanti…

24/11/2024

Educazione affettiva scuola, l’80% degli italiani sarebbe d’accordo: lo dice lo studio non profit “Prima che sia troppo tardi”

Per otto italiani su dieci la violenza di genere è un fattore preoccupante: ritengono infatti…

24/11/2024

Concorsi per l’insegnamento della musica: non mancano le stranezze

Appartengo alla comunità di Docenti di Musica che segue indirettamente, in quanto già in ruolo…

24/11/2024

Sul “caso di Terlizzi” ci sono le precisazioni dell’avvocato della madre: si tratta di un “decreto penale di condanna” e non di una “sentenza di condanna”

L’ Avvocato Corrado Bonaduce, in qualità di difensore di fiducia della “donna terlizzese”, cui fa…

24/11/2024

Educazione affettiva e sessuale, un processo lungo e delicato

Egregio Direttore, mi capita spesso di leggere gli articoli sul suo giornale, le invio perciò…

24/11/2024