In Italia si perderebbero tra 12 e 18 milioni di tonnellate di cibo, mentre globalmente un terzo del cibo prodotto (1,3 miliardi di tonnellate) si perde nella fase di produzione agricola o viene sprecata come rifiuto: uno sperpero gigantesco.
Per questo è stata avviata la campagna di comunicazione Ispra-Mimit “Facciamo Circolare”, per creare sinergie virtuose tra tutti gli attori coinvoltinella sensibilizzazione su questi temi: cittadini e imprese, scuole e associazioni.
Da metà ottobre per tre settimane sono previsti due spot: uno sulla raccolta differenziata senza la quale si impedirebbe l’economia circolare perché inibisce un corretto riutilizzo delle risorse e un loro reimpiego come materie prime. E l’altro dedicato allo spreco alimentare e ai costi impiegate per produrre cibo: acqua, energia, lavoro umano, suolo, danneggiando l’ambiente.
La campagna anti spreco alimentare ha già visto il coinvolgimento di 3.500 studenti, con l’obiettivo di arrivare quasi a 10mila grazie alle prossime iniziative.
Centrale il lavoro di sensibilizzazione verso scuole e famiglie grazie all’iniziativa “Idee in circolo” promossa dal Moige-Movimento italiano genitori.
Come insegnare ai bambini le misure di sicurezza in caso di terremoto divertendosi? Una visita…
La prontezza d'intervento di un insegnante ha salvato uno studente di quattordici anni: quest'ultimo è…
Inizia sabato 9 novembre la nuova edizione di #ioleggoperché, il progetto nazionale di promozione della…
Una notizia che ha dell'orrore. In una scuola elementare di un comune in provincia di…
L'attrice Carolina Crescentini, insieme ad Alex Britti è stata ospite del professore di fisica Vincenzo Schettini, volto del…
Nel corso della diretta della Tecnica risponde live di giovedì 7 novembre insieme agli esperti…