2 giugno del 1946 si tenne il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di regno dei Savoia, con gli ultimi 20 anni di dittatura fascista, scelsero la Repubblica abolendo così la monarchia. Il 2 Giugno dunque si celebra la festa della nascita della Repubblica italiana, nata dalla Resistenza.
I tre anni che “sconvolsero” l’Italia, dal 1943 al 1946, paradossalmente, sono anche quelli meno studiati a scuola. In quei tre anni infatti il fascismo, con l’arresto di Mussolini, viene dichiarato fuorilegge, inizia la lotta partigiana, l’Italia, il 25 aprile 1945, è liberta dal nazifascismo, viene abolita la monarchia, fondata la Repubblica, viene allargato il suffragio universale anche alle donne e scritta la Costituzione.
Ogni anno le celebrazioni di questa giornata hanno avuto momenti di particolare suggestione, ma già dall’anno scorso, a causa del Covid, i tradizionali protocolli sono stati fortemente condizionati: niente sfilate davanti alla folla e cerimonie ridotte al minimo. Prevista invece l’esibizione delle “Frecce Tricolori”. La Pattuglia Acrobatica Nazionale volerà nel cielo della Capitale il 2 giugno.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, martedì 1 giugno al Palazzo del Quirinale assisterà al concerto alla presenza del Corpo Diplomatico dell’Orchestra Nazionale del conservatorio di Santa Cecilia, diretta dal maestro Jakub Hrůša.
La mattina di mercoledì 2 giugno Mattarella si recherà invece con le altre cariche dello Stato all’Altare della Patria, per deporre una corona e un momento di raccoglimento di fronte al monumento per il Milite Ignoto. Alle 19.00 invece la cerimonia per la Festa Nazionale della Repubblica si terrà al Quirinale.
Alle ore 19,30, Sergio Mattarella pronuncerà un discorso importante, della durata di venti minuti, dal cortile d’onore del Quirinale, alla presenza del premier Mario Draghi e di tutto il governo. Questo è l’ultimo discorso del suo settennato sulla Festa della Repubblica.
Sempre mercoledì 2 giugno alle ore 16 verrà trasmessa da Rai Tre – a cura di Rai Parlamento – la cerimonia di premiazione del progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione” dalla Nuova Aula dei gruppi parlamentari. Il progetto didattico-educativo, rivolto a tutti gli istituti di istruzione superiore, è organizzato dalla Camera e dal Senato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, a partire dal 2007.
Nell’evento di mercoledì, verranno premiate tutte le quattordici scuole finaliste, per gli anni scolastici 2019-2020 e 2020-2021.
Sono previsti gli interventi del Presidente della Camera, Roberto Fico, del Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e del Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. La cerimonia sarà trasmessa anche dal canale satellitare e dalla webtv della Camera.
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