Sarà la ministra dell’istruzione Stefania Giannini a celebrare in Israele la Festa della Repubblica del 2 giugno nella residenza dell’ambasciatore italiano Francesco Maria Talò. Il ministro – in visita dal 2 al 5 giugno – incontrerà il responsabile dell’istruzione israeliano Naftali Bennett e, nell’ambito delle manifestazioni in programma, interverrà al Centro Peres per la pace a Tel Aviv al Convegno per i 15 anni dell’Accordo scientifico e industriale tra Italia e Israele.
Giannini – che vedrà anche l’ex presidente Shimon Peres – consegnerà il 5 giugno al presidente Reuven Rivlin il 1/0 volume della traduzione del Talmud in italiano ad opera del Rabbino capo di Roma Riccardo Disegni e di Rav Adin Steinsaltz, presentato di recente a Roma al Capo dello stato Sergio Mattarella.
Ma sono molte le manifestazioni organizzate – prima e dopo il 2 giugno – dall’ambasciata italiana per festeggiare la Festa delle Repubblica all’insegna dello slogan “Italia e Israele: le nostre forti radici, il nostro grande futuro”.
Tra queste una forte delegazione di accademici e scienziati italiani che, insieme ai colleghi israeliani, parteciperà a 10 conferenze congiunte in tutto il paese (dalla robotica alla cardiologia), le cui somme saranno tirate nel Convegno del 2 giugno. Inoltre una Festa della Taranta in piazza a Tel Aviv; una serie di iniziative durante giugno organizzate dell’Ice volte a promuovere il cibo italiano e i prodotti italiani kosher. Il 22 del mese a Gerusalemme, in collaborazione con l’Israeli Opera, sarà rappresentato ‘Rigoletto’ di Giuseppe Verdi diretto da Francesco Cilluffo. A fine mese – il 22 e il 23 – arriverà in Israele in ministro dell’agricoltura Maurizio Martina che incontrerà il suo omologo israeliano Uri Ariel. (Ansa)