Gli obiettivi dell’anno europeo sono i seguenti:
a) Diritti: sensibilizzare sul diritto alla parità e alla non discriminazione nonché sulla problematica delle discriminazioni multiple.
b) Rappresentatività: stimolare il dibattito sulle possibilità di incrementare la partecipazione alla vita sociale dei gruppi vittime di discriminazioni nonché una partecipazione equilibrata alla vita sociale di uomini e donne.
c) Riconoscimento: favorire e valorizzare la diversità e la parità.
d) Rispetto: promuovere una società più solidale.
Le misure adottate per conseguire gli obiettivi di cui sopra possono comportare, in particolare, l’organizzazione o il sostegno delle attività seguenti:
a) incontri e manifestazioni;
b) campagne promozionali, informative ed educative;
c) indagini e studi a livello comunitario o nazionale.
Azioni previste su Scala Comunitaria
1. Incontri e manifestazioni
a) organizzazione di riunioni a livello comunitario;
b) organizzazione di manifestazioni finalizzate alla sensibilizzazione in merito agli obiettivi dell’anno europeo, comprese le conferenze di apertura e di chiusura dell’anno europeo, tramite il sostegno concesso agli Stati membri che esercitano la presidenza del Consiglio in quei periodi e l’organizzazione del primo vertice annuale sulle parità.
2. Campagne d’informazione e promozionali comprendenti:
a) la creazione di un logo accessibile e disponibile nei diversi formati e di slogan relativi all’anno europeo, da usare per le attività che rientrano nell’anno europeo;
b) una campagna d’informazione su scala comunitaria;
c) l’adozione di misure adeguate per evidenziare i risultati ed aumentare la visibilità delle azioni e delle iniziative comunitarie che contribuiscono a raggiungere gli obiettivi dell’anno europeo;
d) l’organizzazione di competizioni europee che evidenzino i risultati e le esperienze relative ai temi dell’anno europeo.
3. Altre azioni
Indagini e studi su scala comunitaria riguardanti una serie di quesiti per valutare l’impatto dell’anno europeo, da inserire in un’indagine Eurobarometro e una relazione di valutazione dell’efficacia e dell’impatto dell’anno europeo.
L’anno europeo è aperto alla partecipazione di:
a) paesi con i quali l’Unione europea ha firmato un trattato di adesione;
b) i paesi candidati che beneficiano di una strategia di preadesione;
c) Stati EFTA che sono parti contraenti dell’accordo SEE, conformemente alle disposizioni di tale accordo;
d) i paesi dei Balcani occidentali;
e) i paesi partner della politica europea di vicinato.
Nell’ambito dell’iniziativa dell’anno europeo, la Commissione può cooperare con le organizzazioni internazionali interessate, in particolare il Consiglio d’Europa e l’Organizzazione delle Nazioni Unite.
La dotazione finanziaria prevista per la realizzazione delle attività di cui alla presente decisione per il periodo dal 1 gennaio 2006 al 31 dicembre 2007 è pari a 15 000 000 EUR, di cui 6 000 000 EUR per il periodo fino al 31 dicembre 2006. Per il periodo successivo al 31 dicembre 2006, la dotazione finanziaria è indicativa e da considerarsi confermata se coerente, per questa fase, con il quadro finanziario pluriennale in vigore per il periodo che inizia il 1 gennaio 2007.
La Gazzetta Ufficiale è disponibile su internet.