La cultura generale indica anche la conoscenza di alcune curiosità molto importanti dal punto di vista didattico.
Il Venerdì Santo del 2008 è giorno tre volte speciale e non solo perché cade il 21 marzo. Se ci si fa caso oltre a ricordare per i cristiani la Passione di Gesù Cristo, segna anche l’inizio della primavera e il plenilunio che precede e determina la Pasqua. Il plenilunio e l’equinozio di primavera quest’anno cadono lo stesso giorno, quindi.
Per il giornale dei vescovi la coincidenza (era dal 1913 che non se ne aveva una simile) diventa è altamente significativa: «che il Venerdì Santo dunque coincida con l’inizio ufficiale del risveglio della natura, come succede domani, costituisce un simbolo forte e felice anche per la nostra fede: è il giorno della morte di Dio che si mescola con quello del ritorno alla vita delle creature, è la tristezza del Calvario del sepolcro che fa da apparente contrasto con i rami degli alberi, così ricchi di linfa che sembrano scoppiare nelle gamme e nei fiori».
Il prossimo Venerdì Santo con le stesse caratteristiche sarà solamente nel 2160.