Categorie: Generale

23 milioni di ‘analfabeti digitali’ sono troppi: pure in Italia il Digital Day

Anche l’Italia si appresta a vivere il suo primo Digital Day: si svolgerà il 21 novembre, sabato prossimo, alla Reggia di Venaria, a Torino.

“Non faremo una festa, non un convegno, ma il lancio di un nuovo patto con il Paese”, ha detto il Digital Champion, Riccardo Luna, che dal 2012 ricopre, sotto l’etichetta inglese, la carica di ambasciatore dell’innovazione.

Al ‘Digital Day’ di Torino, scrive l’Ansa, potrebbe esserci anche il premier Matteo Renzi.

Tuttavia, non si partirà da zero, visto che da aprile la fatturazione elettronica è una realtà in tutta la Pubblica Amministrazione (se ne sfornano centomila al giorno) e c’è già un dossier definito sulla strategia per la banda ultralarga e la crescita digitale. Ancora, in estate è stato dato il via libera alla riforma della P.A, che si apre con la delega per la ‘Cittadinanza digitale’ e per la stesura del Freedom of Information Act. In porto sono andate anche le operazioni per il certificato di proprietà auto digitale e per la dichiarazione dei redditi precompilata.

 Da ultimo, nei giorni scorsi, è stato fatto un altro passo in avanti per il fascicolo sanitario elettronico (il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale). Inoltre a dicembre inizia la sperimentazione dell’Anagrafe unica in 27 comuni, tra cui il capoluogo Piemontese, che oltre ai dati classici (nome, cognome, sesso, data e luogo di nascita) conterrà anche il ‘domicilio digitale’, ovvero la mail. E’ poi in corso la selezione di quelli che saranno i fornitoti dello Spid, l’identità digitale che permetterà con un click di accedere ai servizi on linea della P.A.

 

{loadposition pof}

 

Si arriva così al 21 novembre, quando si parlerà di “Digital Action Plan”, un Piano di Azione Digitale, una tabella di marcia con target precisi per il prossimo biennio. Una road-map che verrà fuori da una giornata che vedrà tanti interventi. Nella sede della Reggia di Venaria avranno spazio tra gli altri, con tutta probabilità, il ministro della P.A, Marianna Madia, il direttore dell’Agid, Antonio Samaritani, il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto, l’economista Jeremy Rifkin.

I lavori saranno divisi in quattro sezioni: rete e diritti (internet, banda larga e regole di accesso), agenda digitale (tutte le novità per una P.A. ‘smart’), economia (sostegno alle start-up e il progetto fabbrica 4.0) e competenze digitali. E qui entrerà in ballo la scuola, con focus su progetti formativi: l’obiettivo è rimediare ai 23 milioni di italiani ‘analfabeti digitali’.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Decreto Coesione, educazione motoria ai primi anni della primaria con docenti specializzati: approvato ordine del giorno

In questi giorni si tiene alla Camera dei Deputati la discussione del Decreto Coesione, il…

03/07/2024

Maturità con i genitori, lo psicologo: “Si mettono al centro per sentirsi all’altezza e mostrarsi presenti”. Studenti favorevoli

Sta facendo molto scalpore la tendenza, di molti genitori, di accompagnare i propri figli alla…

03/07/2024

I docenti hanno tre mesi di ferie? Un utente: “se è così stupendo insegnare, venite provare e poi mi fate sapere”

La polemica sui fantomatici tre mesi di ferie degli insegnanti prende piede sui social, come…

03/07/2024

Maturità 2024, gli strafalcioni: Stretto di Gargamella e Giovanni Pascoli pittore, un docente non riconosce Freud

Come ogni anno il portale Skuola.net ha fatto una carrellata dei principali strafalcioni commessi, nelle…

03/07/2024

Assegnazioni provvisorie 2024, quali allegati da preparare?

Arrivata nella serata del 27 giugno, l’Intesa relativa alle assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni per l’anno…

03/07/2024

Modello 730/2024, spese di istruzione detraibili fino 800 euro per ogni figlio. Alcune FAQ dell’Agenzia delle Entrate

Alcune spese, come ad esempio quelle sostenute per motivi di salute, per l’istruzione o per…

03/07/2024