Un’assemblea molto partecipata sia da studenti che da docenti non solo per mettere a punto la piattaforma e le parole d’ordine del corteo di sabato prossimo quanto anche per coordinare le forme di protesta da attuare nei singoli istituti.
Alcune scuole infatti hanno bloccato tutte le attività extracurriculari, altre anche il Pof mentre altre ancora hanno bloccato le gite scolastiche. La ‘notte bianca’, il cui programma definitivo è ancora da mettere a punto, ha spiegato il preside del liceo, “sarà un momento di riflessione comune con studenti, genitori e docenti e aperta anche alla società con momenti di musica e di svago per affrontare a 360 gradi il discorso della scuola pubblica”.
In vista di questo appuntamento, ha annunciato ancora la preside sono allo studio “attività di cogestione con i ragazzi, sempre per parlare di scuola pubblica”.
A proposito dell’assemblea del coordinamento delle scuole romane che si è svolta proprio nel suo istituto la preside ha tenuto a precisare che si tratta di un momento molto importante per “lavorare per la scuola pubblica e per la prima volta siamo tutti dalla stessa parte: studenti, genitori e studenti, tutti insieme dalle stessa parte della barricata in difesa di una istituzione fondamentale”. Quanto al Mamiani al momento è stata sospesa solamente l’attività dei viaggi di istruzione.
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