E’ stato presentato il Piano per l’edilizia scolastica post-sisma dal presidente di Regione Luciano D’Alfonso, insieme al sottosegretario alla Presidenza, e al direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione.
E nel piano sono previsti quindici interventi in undici comuni per un totale di 21,5 milioni di euro per la ricostruzione, il miglioramento o l’adeguamento delle scuole abruzzesi in seguito al terremoto.
{loadposition carta-docente}
A queste somme si aggiungono altri 2,9 milioni di euro: si sta lavorando per individuare come utilizzarli.
La maggior parte dei comuni interessati rientra nel cratere sismico, ma vi sono alcuni centri, come Penne, Città Sant’Angelo (Pescara), Mosciano Sant’Angelo e Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo), fuori dal cratere. “In ogni piano – ha infatti spiegato D’Alfonso – il 70-80% delle risorse è destinato ai comuni del cratere, mentre la parte restante a quelli che non vi rientrano, perché questo è un terremoto decraterizzato”.
Gli istituti interessati sono: scuola dell’infanzia ‘Leognano’ di Montorio al Vomano (Teramo), 390mila euro; scuola ‘A. Gasbarrini’ di Civitella del Tronto (Teramo), 913.875 euro; scuola materna di Civitella del Tronto, 393.750 euro; Scuola media ‘Niccola Palma’ di Campli (Teramo), 1.687.500 euro; scuola materna, elementare e media di Campli, in località Marrocchi, 2.262.135 euro; scuola materna ‘Paolo Del Tosto’ di Pizzoli (L’Aquila), 1.119.622 euro; scuola dell’infanzia ed elementare ‘San Giuseppe’ di Teramo, 4.111.773 euro; scuola dell’infanzia Villa Ripa di Teramo, 230.602 euro; Itc programmatori ‘B.
Pascal’ di Teramo, 5.379.345 euro; Itc ‘G.Marconi’ piccola succursale di Penne, 611.065 euro; istituto superiore ‘B.
Spaventa’ di Città Sant’Angelo, 1.221.700 euro; scuola primaria direzione didattica plesso vecchio di Sant’Egidio alla Vibrata, 1.800.630 euro; complesso scolastico ‘Carlo Forti’ di Crognaleto (Teramo), 817.500 euro; scuola infanzia e asilo nido ‘Santa Maria degli Angeli’ di Mosciano Sant’Angelo (Teramo), 262.500 euro; scuola elementare di Rocca Santa Maria (Teramo), 285.000 euro.
A Penne sono già andati 1,2 milioni di euro stanziati dalla Regione con risorse proprie sempre per interventi in materia di edilizia scolastica, mentre a Isola del Gran Sasso (Teramo) si sta procedendo con un intervento diretto del commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, per 2,5 milioni di euro. “Il piano dell’edilizia scolastica – ha sottolineato D’Alfonso – è il primo elenco di interventi importanti a cui seguiranno altri elenchi. Copriremo tutti i comuni, dentro e fuori il cratere, che hanno subito danni. Oggi non è una giornata neutra, perché ci sono tute che si sporcano di cemento, cantieri che partono ed una quota di occupazione che si mette in cammino”.
Quando sarà il prossimo concorso docenti 2024, denominato da molti Concorso Pnrr 2? Come sappiamo il…
Continua a dividere l’emendamento al disegno di legge sulla Manovra 2025 proposto dal deputato FdI…
Prosegue, con qualche novità, la vicenda del professor Christian Raimo, l’insegnante romano sospeso per tre…
Salve, sono un docente di sostegno, di ruolo nella scuola secondaria e desidero far conoscere…
Pubblicare le graduatorie dei candidati docenti risultati idonei ai concorsi, ammetterli a frequentare il corso…
A volte capita, soprattutto per le festività natalizie, ma anche per altre particolari ricorrenze, che…