Come ha ricordato il nostro direttore Alessandro Giuliani, riportando le dichiarazioni di Claudio Tesauro, presidente di Save the Children Italia, in apertura dei lavori di “Impossibile”, la quattro giorni di riflessioni e proposte sull’ Infanzia e l’Adolescenza, l’abbassamento delle competenze degli alunni italiani è sempre più evidente ed accertata.
“La dispersione scolastica implicita, cioè l’incapacità di un ragazzo di 15 anni di comprendere il significato di un testo scritto, è al 51%. Un dramma, non solo per il sistema di istruzione e per lo sviluppo economico, ma per la tenuta democratica di un paese. In linea con le indicazioni pervenute anche dagli ultimi risultati Invalsi, ad avere i maggiori problemi sul fronte della comprensione e delle competenze risultano gli studenti delle famiglie più povere, quelle che vivono al Sud e quelle con background migratorio”, ha specificato Tesauro.
Ora, se un ragazzo su due non decodifica correttamente un testo scritto, quali sono le responsabilità della scuola, della famiglia, della società? La Tecnica della Scuola interroga sull’argomento docenti, genitori, ragazzi.
Un ragazzo su due non comprende il significato di un testo scritto. Quali cause e responsabilità?
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…