Si riparte con gli scioperi nel comparto scuola. Per sabato 3 marzo l’Anief conferma la protesta.
I motivi, peraltro facilmente intuibili, vengono così riassunti dal presidente Marcello Pacifico: “Al Governo chiediamo lo sblocco del contratto nazionale e il ripristino degli scatti di anzianità per il personale in servizio”.
“Ma – aggiunge Pacifico – lo sciopero vuole essere anche una forma di protesta contro l’intesa Governo-sindacati del 4 febbraio 2011 finalizzata alla applicazione delle norme del decreto Brunetta al personale della scuola”.
“E poi – conclude il presidente – ci sono le recenti norme sulle pensioni che ancora una volta penalizzano insegnanti e Ata, per non parlare del fatto che ci aspettiamo che si ponga finalmente mano ad un serio piano di interventi per affrontare la questione del precariato”.
Allo sciopero del 3 marzo ha già aderito da tempo il Sisa (Sindacato indipendente scuola ambiente) di Davide Rossi che sarà presente con propri candidati all’interno delle liste Anief per le prossime elezioni per il rinnovo delle Rsu.
Va segnalato che proprio in queste ore anche Gilda-Unams ha comunicato di voler scioperare nella stessa data.
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