Categorie: Generale

350 assistenti sociali per 19mila ragazzi nel circuito penale minorile

“Troppo pochi, così è una missione impossibile”, dice la presidente del Consiglio nazionale degli Ordini degli assistenti sociali.
“La politica deve capire che disinvestire oggi in questi settori significa spendere infinitamente di più domani, quando ci troveremo una società ingestibile e costosissima”.

Nella giustizia minorile le misure alternative sono le più efficaci, socialmente ma anche economicamente.
La recidiva tra i minori riguarda, scrive L’Avvenire, il 31%, mentre il 69% fino a 23 anni non ha più commesso reati. Chi sbaglia di nuovo lo fa da minore nel 12% dei casi, il 9% sia prima che dopo i 18 anni, il 10% solo da adulto.
Più a rischio i minori stranieri (non accompagnati, di prima e di seconda generazione) che ci ricascano più degli italiani (46% contro 31) e le ragazze stranie­re più delle italiane e degli stra­nieri (55%), dato condizionato dalla presenza prevalente di ra­gazze rom. Altri fattori che fa­voriscono la recidiva sono l’ab­bandono scolastico (49%) ri­spetto a chi studia (19%), o il la­voro saltuario o precario (42%). Recidive più alte anche tra chi ha solo il padre (58%), è affida­to a un parente (64%), è senza fissa dimora (67%).

Dice sempre la presidente degli Assistenti sociali: “Lo Stato deve decidere a cosa non può rinunciare. Sì alla revisione della spesa, ma nella la scuola o nei servizi tagliare significa prepararsi a spendere di più. Ogni ragazzo ha le sue peculiarità, i progetti standardizzati non funzionano, vanno costruiti singolarmente con le reti dei servizi e del terzo settore. La politica deve avere corag­gio: raddoppiare gli assistenti sociali che lavorano nella giu­stizia minorile è una spesa in­sostenibile? Non dico che bisognerebbe rinunciare agli F35, basterebbe l’equivalente del costo di un’ala”.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Chi sono i Nai scuola? Come superare le barriere linguistiche e garantire l’inclusione?

I NAI (Nuovi Arrivati in Italia) a scuola sono studenti provenienti da altri Paesi, spesso…

20/10/2024

Bullismo e violenza scuola: quali responsabilità per i docenti? Cosa è il dovere di vigilanza?

Il bullismo e gli episodi di violenza a scuola hanno a che fare con i…

20/10/2024

Tfa Sostegno 2025, preselettiva in primavera? Ecco come arrivare preparati

Il TFA Sostegno 2025 potrebbe iniziare con le prove preselettive in primavera, offrendo ai candidati…

20/10/2024

Ciad, certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale Ata: si può conseguire entro il 30 aprile 2025

Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…

20/10/2024

Concorso dirigenti scolastici, prova il 30 ottobre: preparati con la Tecnica della Scuola

Come abbiamo scritto, il Ministero ha pubblicato, lo scorso 2 ottobre, il calendario della prova scritta del…

20/10/2024