La Tecnica consiglia

5 vantaggi del dipingere per i bimbi

La pittura e la colorazione per i bambini è un’attività importante per sviluppare numerose abilità. Oggi vedremo perché incoraggiare i più piccoli a dipingere e di quali vantaggi beneficerà la loro crescita, il vostro rapporto e le loro capacità creative e razionali.

Responsabilità e ordine

Iniziamo subito col dire che tutte le fasi della pittura sono formative per cui anche la preparazione o imparare come diluire i colori acrilici aiutano il bambino ad imparare tante cose nuove. Prima ancora di cominciare a pasticciare con i colori, quindi, è importante creare uno spazio sicuro in cui il bambino si senta libero di sporcare ma responsabilizzato a non andare oltre, ovvero al di fuori dell’area designata per questo gioco.

Dopo aver dipinto, il bambino imparerà che tutto ciò che è stato utilizzato deve esser riposto in ordine e, quindi, parteciperà alle attività di riordino con gli adulti. Questo è molto importante perché l’estro creativo deve essere lasciato libero di esprimersi ma sempre all’interno di un momento e di uno spazio ben definito.

Lo sviluppo psicomotorio e la grafia

Tenere in mano un pennello e riempire dei bordi con il colore è un’attività importantissima per lo sviluppo psicomotorio del bambino. Inoltre la pittura aiuta il piccolo a coordinare le mani e a dare forma a ciò che la sua mente sta immaginando. Per noi adulti si tratta di un’attività che diamo per scontato ma per i bambini è molto impegnativa e richiede un grosso sforzo. In questa fase non va guidato ma lasciato libero di agire e, al limite, consigliato su cosa potrebbe disegnare traendo informazioni dalla sua memoria.

Molto spesso sono loro a indicarci qual è il soggetto ritratto nel loro lavoro e non c’è cosa più dolce che ascoltarli mentre ci mostrano orgogliosi il loro lavoro. In questi casi devono essere incoraggiati e gratificati tramite un ascolto attento ed eventualmente caratterizzato da domande che stimolino risposte aperte. “Chi è questo?” “Perché hai scelto il colore giallo?” “Quale colore ti piace di più?” “Di che colore è il mio vestito?”

Precisione del movimento e concentrazione

Infine, la pittura insegna al bambino a migliorare il movimento della mano e a renderlo via via più preciso. Dal foglio bianco è possibile passare gradualmente alle immagini da colorare con bordi precisi entro i quali il bimbo farà pratica. Ciò che conta davvero è prepararlo ad impugnare gli strumenti da disegno e da pittura perché sono quelli che lo aiuteranno davvero a migliorare la gestualità e la concentrazione. Un bambino che disegna sarà completamente assorto in questa attività e metterà in pratica le sue prime esperienze con la concentrazione.

Da piccoli impariamo qualsiasi cosa diamo per scontata da adulti tra cui la capacità di gestire le emozioni, la creatività, la riproduzione della realtà e si, anche la capacità di restare concentrati su un lavoro da terminare. Quindi la pittura è un’importante palestra di vita che deve essere sempre incoraggiata, a prescindere dall’età del bambino e delle sue effettive ambizioni. È un gioco piacevole per tutti che, tra l’altro, può essere lo spunto ideale per trascorre un pomeriggio noioso e migliorare la relazione genitore-figlio.

PUBBLIREDAZIONALE

Pubbliredazionale

Articoli recenti

Mobilità 2025/2026, è importante sapere quali sono i posti disponibili. Il posto dispari va alla mobilità e non va ai neoassunti in ruolo

Mentre nella prima e seconda fase della mobilità si assegnano il 100% dei posti disponibili,…

18/02/2025

Docenti ipercontrollati e con burnout, Rusconi (Anp): ecco perché sono i meno sanzionati, diamogli anno sabbatico e carriera ma non tutti – INTERVISTA

Con Mario Rusconi, presidente Anp Roma, ‘La Tecnica della Scuola’ ha affrontato il tema delle…

18/02/2025

Incarico di DSGA, l’assistente amministrativo interno alla scuola e titolare della seconda posizione economica può rifiutarsi di assumerlo? Orientamento ARAN

In base al CCNL Istruzione e ricerca del 18.01.2024 può l’assistente amministrativo interno alla scuola…

18/02/2025

Ferie residue del personale ATA, come calcolarle nel caso di passaggio dell’orario di servizio da 6 5 giorni? Orientamento ARAN

Come devono essere considerati i giorni di ferie residui del precedente anno scolastico, da riportare…

18/02/2025

Maturità 2025: tutti i requisiti per essere ammessi agli esami

Il 18 giugno 2025 segnerà l’inizio degli esami di maturità per gli studenti dell’ultimo anno…

18/02/2025