Con la legge di stabilità sono stati stanziati 54 milioni aggiuntivi per l’anno prossimo. Ma salvo interventi successivi di stabilizzazione già nel 2017 l’incremento tornerà sotto quota 5 milioni.
Il dispositivo è contenuto nel comma 256, e prevede l’incremento del Fondo per la concessione delle borse di studio di 54.750.000 euro per il 2016 e di 4.750.000 euro a decorrere dal 2017. Nel complesso i fondi per l’anno prossimo torneranno per la prima volta sopra quota 200 milioni di euro, per la precisione a 217. Ma senza un intervento di stabilizzazione l’anno successivo scenderebbero a 167.
Ma la manovra finanziaria autorizza anche a decorrere dal 2016 un incremento di spesa pari a 250 mila euro annui per borse di studio riservate a coloro che hanno subito un’invalidità permanente, per effetto di ferite o lesioni riportate in conseguenza dello svolgersi nel territorio dello Stato di atti di terrorismo o di eversione dell’ordine democratico, nonché agli orfani e ai figli delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata.
Inoltre è stata pure convalidata l’esonero dall’Irpef per «l’intera durata del programma Erasmus plus», le relative «borse di studio per la mobilità internazionale erogate a favore degli studenti delle università e delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM)» .
Alla Camera è stata invece approvata un’altra disposizione che stanzia 3 milioni per i collegi universitari per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018.