La scelta dell’università nel 60% dei casi avviene sul passaparola. Le statistiche parlano chiaro: i ragazzi sono sempre più disorientati dopo la maturità e solo il 30% di loro sceglie la facoltà in maniera consapevole. E’ quanto risulta al Corriere dell’università che nell’ultimo numero, anche a questo proposito, intervista il ministro dell’Istruzione. E Francesco Profumo ribadisce la necessità di anticipare la fase dell’orientamento al quarto anno delle superiori.
“I ragazzi – dice – hanno bisogno di essere indirizzati. C’é una statistica allarmante in Italia: nella maggioranza dei casi la scelta della facoltà è basata sul passaparola”. Anche l’approccio ai test d’ingresso dovrebbe cambiare: “Gli studenti arrivano impreparati alla prova. Durante l’ultimo anno di superiori – osserva Profumo – dovrebbero esserci simulazioni e test mirati al superamento dei quiz, così come avviene nei paesi stranieri”. (Ansa)
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