65.000 posti di lavoro in cerca di addetti tra laureati e diplomati

Al JOB&Orienta che si è svolto a Verona, è stata presentata l’analisi di Unioncamere sulle professioni ricercate dalle aziende e i titoli di studio più spendibili nel mercato del lavoro.
I posti di lavoro che le aziende non riescono a coprire sono ben 65.000 e in modo particolare sono
12.000 i laureati ricercati dalle aziende che non rispondono agli annunci o non hanno le caratteristiche ricercate.
Mancano, soprattutto:
– progettisti di sistemi informatici (laurea in Ingegneria informatica)
– consulenti di software, analisti programmatori e programmatori informatici (laurea in Ingegneria informatica)
– progettisti meccanici e di impianti industriali (laurea in Ingegneria meccanica o navale)
– progettisti operanti nel settore dei servizi (laurea in Economia bancaria, finanziaria e assicurativa)
Molto ricercati anche gli infermieri: per il 2012 si sono calcolate 3.500 assunzioni.
per quanto riguarda i diplomati, le aziende hanno bisogno i seguenti indirizzi di studio:
– legno, mobile e arredamento
– telecomunicazioni
– termoidraulico
– tessile, abbigliamento e moda
– elettrotecnico
– turistico-alberghiero
Per i diplomati, le maggiori opportunità di lavoro sono quelle di commessi di negozio, assistenti alla vendita e addetti alle amministrazioni.
I luoghi dove invece c’è più possibilità di lavoro sono:
In Lombardia con il 90% delle offerte di lavoro come progettista di sistemi informatici; in Piemonte c’è bisogno di venditori tecnici; in Emilia-Romagna cercansi progettisti meccanici; termoidraulici e l’installatori di impianti idraulici nel Lazio; in Trentino Alto-Adige c’è carenza assoluta di camerieri non stagionali.