Categorie: Generale

700 mila bimbi respirano male

“Sono 700 mila i bambini italiani fra due e 10 anni che respirano male. Il fatto è che in questi casi spesso i piccoli corrono incontro a una serie di problemi di salute e non solo: dalla statura ai brutti voti a scuola”.

Dice il pediatra all’Adnkronos: “Se il bambino respira in modo appropriato significa che sta bene, perciò prevenire e curare il deficit respiratorio è un modo di promuovere la sua salute con un approccio olistico e interdisciplinare. Se il bambino respira male è più basso, si ammala di più e va anche male a scuola”.

“Fino alla pubertà il bambino presenta un rapido accrescimento, mentre organi e apparati sono piccoli. Per le vie aeree c’è il rischio di una ridotta ventilazione. In particolare, quelle sopra il livello dell’epiglottide hanno una struttura connettivo-muscolare pertanto, a causa del ridotto tono neuromuscolare notturno, si ha un ulteriore restringimento naturale delle vie aeree, accentuando il rischio di deficit respiratorio. In questo contesto è facile incorrere in una situazione di scompenso quando si presentino situazioni che riducono la capacità ventilatoria. Se le forme gravi danno manifestazioni cliniche evidenti e note, quelle lievi possono determinare danni che, in modo subdolo, riducono lo stato di salute del bambino”.

Ebbene, a soffrire di problemi di media entità, le apnee notturne, sono “100.000 bambini da 2 a 10 anni, soprattutto ‘under 6’, mentre le forme lievi (russamento) riguardano 600.000 bambini da 2 a 10 anni”. 

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Prove Invalsi 2025, iscrizioni delle scuole già aperte: tra le novità, la rilevazione delle competenze digitali. Lettera del Presidente Ricci

Dal 12 novembre scorso sono aperre le iscrizioni alle Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti per l’anno…

19/12/2024

Fondi Mof 2024/2025, la Gilda non firma la preintesa: 13 milioni per lavoro aggiuntivo degli Ata, 300 euro pratica di pensione

La Federazione Gilda Unams, come riporta un comunicato, non ha sottoscritto la preintesa sull’integrazione ai…

19/12/2024

Studente modello non ammesso agli esami con la media del sei dopo la morte del papà: vince il ricorso, ma i prof lo bocciano

Una questione contorta: uno studente dalla brillante carriera scolastica non è stato ammesso alla maturità…

19/12/2024

Idonei 2020 e 2023 al palo e arriva il concorso: il parere della Gilda degli Insegnanti

Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…

19/12/2024

Scuola intitola biblioteca allo studente morto di cancro, il padre: “Ispirava chiunque lo incontrasse”

Riccardo aveva solo otto anni, metà dei quali trascorsi a combattere contro un tumore alla…

19/12/2024