L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti per coloro che hanno più Certificazioni Uniche riferite ai redditi percepiti nel 2017 e non hanno chiesto all’ultimo sostituto d’imposta di effettuare il conguaglio.
In questo caso, nel modello 730 precompilato, devono compilare un rigo del quadro C per ogni reddito percepito.
Nel quadro C sono presenti tre righi (da C1 a C3). In caso di 4 o più certificazioni va aggiunto un modulo selezionando l’apposita voce presente nel pannello di compilazione.
Nel QUADRO C – Redditi di lavoro dipendente ed assimilati devono essere indicati i redditi di lavoro dipendente, i redditi di pensione e i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente percepiti nell’anno 2017.
I dati da indicare nel quadro C possono essere ricavati dalla Certificazione Unica 2018 rilasciata dal sostituto d’imposta (datore di lavoro o ente pensionistico).
Il quadro C è suddiviso nelle seguenti sezioni:
- Sezione I: redditi di lavoro dipendente, di pensione e alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
- Sezione II: altri redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente che non vanno riportati nella sezione I;
- Sezione III: ritenute Irpef e addizionale regionale all’Irpef trattenuta dal datore di lavoro sui redditi indicati nelle Sezioni I e II;
- Sezione IV: addizionale comunale all’Irpef trattenuta dal datore di lavoro sui redditi indicati nelle Sezioni I e II;
- Sezione V: bonus Irpef.
Per ulteriori informazioni: Agenzia delle Entrate