Contestualmente si è pure aperta la polemica sull’opportunità di mantenere il numero chiuso per alcuni corsi di laurea, in funzione anche del diritto allo studio garantito dalla stessa Costituzione.
Inoltre a Roma, Bari, Padova, Milano, Pisa, Siena e in tante altre città in tutti gli atenei sono stati srotolati striscioni che recitavano “Profumo di chiuso. ConTESTiamolo! – liberiamo i saperi”.
MILANO. Sono 3.126 i ragazzi che si sono giocati l’ammissione alla Facoltà di medicina, all’Università degli Studi di Milano. I posti disponibili sono 370 e perciò solo il 12% circa potrà inseguire il sogno di diventare medico; rispetto all’anno scorso c’è stato un lieve calo di iscritti al test (nel 2011 erano 3.365) e si registra una prevalenza di ragazze: il 60%. Novantanove candidati over29 anni.
VERONA. Finale movimentato al test per l’ammissione a Medicina dell’Università di Verona: a conclusione delle due ore concesse per rispondere ai quesiti, una ragazza non ha consegnato le sue risposte; sebbene sollecitata due volte dai docenti ha continuato a compilare il questionario e non si è arresa nemmeno quando le hanno letteralmente tolto di mano la penna; a quel punto la studentessa si è impossessata della biro della sua vicina di posto, costringendo il presidente della commissione esaminatrice a invalidare la sua prova.
PADOVA. ”Incidente” pure a Padova: un candidato è stato sorpreso durante la prova con un cellulare acceso; il fatto è stato verbalizzato ed è possibile che la prova dell’aspirante studente verrà annullata.
PERUGIA. A Perugia i test si sono svolti in uno dei padiglioni del centro fieristico di Bastia Umbra: i posti disponibili sono 278 per medicina (più i 22 riservati dalla legge agli studenti extracomunitari) e dieci per odontoiatria.
PALERMO. A Palermo alla prova hanno partecipano 3.365 candidati, dislocati in 22 aule, per 400 posti in palio a Medicina (tra Palermo e la sede distaccata di Caltanissetta) e 22 a Odontoiatria.
SARDEGNA. Molte le domande e pochi i posti a disposizione nelle università sarde: a Cagliari si sono presentati in 2365 per i 198 posti a Medicina e i 20 a Odontoiatria; a Sassari, invece, sui banchi sistemati lungo i gradoni del PalaSerradimigni (il tempio della Dinamo di basket) si sono piazzati 1178 candidati, ma soltanto il 10% di loro, 120 studenti, potrà ”passare”.
MAI TROPPO TARDI. La selezione 2012 sembra comunque assecondare l’adagio ”non è mai troppo tardi”: a Napoli ha sostenuto la prova nella sede dell’Università Federico II di Monte Sant’Angelo a Fuorigrotta. anche un sessantatreenne; a Torino il più vecchio aspirante medico ha 57 anni (il più giovane 18); candidato 50enne pure a Bologna e 56enne tra i 1.800 aspiranti medici che si sono sottoposti ai test per l’ammissione alla Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Magna Grecia di Catanzaro. A la Sapienza si è seduto dietro il banco addirittura un aspirante studente di 67 anni. Quanto agli argomenti proposti ai candidati hanno spaziato dallo spread alla data di costruzione del muro di Berlino. Tra le domande un quesito sul calcolo dell’Imu, la richiesta di mettere in ordine cronologico i premi Nobel per la letteratura italiani, da Fo a Pirandello, un quiz su Pascoli a partire dalla data della morte del padre. Molti i calcoli da fare per ”fisica”. (Tg1)
Con l'approvazione alla Camera della Legge di Bilancio 2025, il sistema scolastico italiano si prepara…
Era un’insegnante di matematica e fisica la donna di 45 anni che il 23 dicembre…
Ancora qualche giorno prima della scadenza della compilazione dell'istanza per il concorso docenti (il cosiddetto…
Dopo aver accolto le scuse, il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara annuncia il…
Un buon Natale a tutti. Nella speranza che sia una festa per tutti. Una festa…
Norberto Bobbio, quando spiegava nel suo libro (Destra e sinistra. Ragioni e significati di una…