Categorie: Personale

900 alunni per autorizzare una scuola autonoma

L’intesa Stato-Regioni ha stabilito dunque questo comune denominatore al quale le amministrazioni locali dovranno attenersi, anche se resta fermo il fatto che il numero dei dirigenti scolastici non subirà variazioni di rilievo.
Col prossimo anno inoltre l’organico dei presidi avrà una flessione di soli 38 unità, passando dagli attuali 8.880 a 8.842 e se le Regioni intendessero non rispettare i parametri fissati, i dirigenti scolastici e i direttori dei servizi amministrativi non saranno assegnati alle istituzioni scolastiche con meno di 600 alunni, che scendono a 400 nelle scuole di montagna.
D’altra parte la sentenza della Corte costituzionale è stata chiara, dicendo che se per un verso spetta alle Regioni stabilire il numero delle Istituzioni scolastiche, è facoltà dell’amministrazione scolastica centrale di definire gli organici dei dirigenti scolastici, visto che sono al loro soldo. E infatti il comma 5 recita “alle istituzioni scolastiche autonome costituite con un numero di alunni inferiore a 600 unità, ridotto fino a 400 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche, non possono essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato. Le stesse sono conferite in reggenza a dirigenti scolastici con incarico su altre istituzioni scolastiche autonome”.
Le Regioni invece possono stabilire quante istituzioni scolastiche istituire, ma non possono sovvertire il numero dei dirigenti scolatici, l’organico cioè complessivo assegnato dal Miur.
Questo significa che se i presidi non saranno sufficienti a coprire il numero delle scuole autorizzate dalla Regioni si provvederà alla nomina di un preside reggente e di un segretario reggente. Stessa sorte toccherà alle scuole con meno di 600 alunni, in via ordinaria, o con meno di 400 alunni, se si tratta di scuole di montagna

Redazione

Articoli recenti

Corsi sostegno Indire: c’è chi dice no. Un piccolo “sciopero al contrario” come quello di Danilo Dolci [INTERVISTA]

Nei giorni scorsi, il CIIS (Coordinamento insegnanti di sostegno) aveva lanciato un appello provocatorio rivolto…

18/07/2024

Gavosto: l’istruzione come ascensore sociale proprio non funziona

Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…

18/07/2024

Recupero anno 2013: la giustizia dà ragione ai ricorrenti, ma i soldi non ci sono

Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…

18/07/2024

Progressione all’area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, domande dei facenti funzione dal 19 al 29 luglio: il bando su INPA il 19 luglio

Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…

18/07/2024

Caselle di posta elettronica, procedure di allineamento all’anagrafe delle sedi principali dal 1° settembre 2024

La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…

18/07/2024

Una coppia italo-americana decide di ripulire i muri deturpati di una scuola. La ds: “generosità e senso civico”

Un atto di generosità ha ridato lustro a una scuola di Barolo, a Torino. Un…

18/07/2024