Il 29 gennaio, presso il Ministero della pubblica istruzione si è svolto un incontro tra l’amministrazione e le organizzazioni sindacali in relazione al concorso per dirigente tecnico (il vecchio ruolo degli ispettori scolastici).
Il bando dovrebbe essere pubblicato la prossima settimana (forse il 5 febbraio) sulla Gazzetta Ufficiale. Secondo quanto illustrato dai rappresentanti ministeriali presenti all’incontro, saranno messi a concorso 145 posti: 45 per la scuola primaria e 100 per la secondaria (questi ultimi ripartiti in cinque settori disciplinari: linguistico espressivo, artistico, scientifico, storico-sociale, tecnologico).
Potranno partecipare al concorso i docenti con almeno nove anni di servizio effettivo di ruolo e i dirigenti scolastici, per i quali non è previsto alcun requisito di anzianità di servizio.
I concorrenti dovranno affrontare una preselezione (probabilmente nel mese di maggio) effettuata, mediante test e prove oggettive, per ammettere alle successive tre prove scritte (su diritto amministrativo, contabilità di stato e legislazione scolastica, con riferimento anche allo specifico settore disciplinare) un numero di candidati pari a circa dieci volte quello dei posti messi a concorso. La selezione prevede anche una prova orale.
L’amministrazione ha manifestato la volontà di concludere l’intera procedura concorsuale entro la fine dell’anno.