Al Polo Icaro partecipano l’Istituto Morosini di Ferentino, ente capofila, Sapienza Università di Roma, Università di Cassino, l’Agenzia provinciale Frosinone Formazione, Istituto Nobile di Roma, Agusta Westland, primaria azienda del gruppo Finmeccanica (operante su tutti i mercati internazionali), il Parco tecnologico Palmer di Latina, Aerosekur di Aprilia, Infordata di Latina ed Engyweb di Roma.
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Aerospaziale: nel Lazio il polo per la formazione superiore
Ha detto l’Assessore Silvia Costa:
“I Poli formativi, partendo dalle vocazioni produttive dei territori, mirano a rispondere ai bisogni formativi espressi dalle imprese e, talvolta, a crearne di nuovi, arrivando a coprire l’intera filiera delle competenze, partendo da quelle di base per arrivare a quelle più alte, innalzandone il livello. Si sviluppa, in tal modo, quella rete virtuosa tra soggetti produttori di conoscenza e mondo delle imprese, in grado di favorire gli esiti occupazionali. Nella nostra Regione, che si caratterizza per l’esistenza di grandi industrie di valenza internazionale del settore aerospaziale, di piccole e medie aziende subfornitrici e nella quale è presente il Distretto tecnologico aerospaziale, è particolarmente significativo poter sviluppare le competenze in questo comparto particolarmente strategico e che consente impieghi sia nel mercato civile, sia in quello della difesa.”
I tredici Poli formativi per l’istruzione e la formazione tecnica superiore sono stati promossi e finanziati per complessivi 2.700.000 euro dalla Regione Lazio, su proposta dell’Assessorato regionale all’Istruzione, che ne ha individuati tredici sulla base di una articolata concertazione con le parti sociali e con gli attori locali istituzionali.
Si tratta di raggruppamenti di soggetti ai quali viene affidata, sulla base di una programmazione pluriennale e su obiettivi di eccellenza, la realizzazione di percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore.
Il fine è di creare una struttura territoriale permanente in grado di sviluppare strategie di politica attiva di lavoro attraverso lo sviluppo di competenze professionali specialistiche di altissimo profilo, per poter rispondere alla domanda proveniente dalle imprese.
Avviati lo scorso novembre, i due percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore del Polo Icaro sono stati destinati ai diplomati, inoccupati, disoccupati ed occupati con altre esperienze di lavoro. Gli sbocchi professionali per il Tecnico superiore delle costruzioni aerospaziali in materiale composito sono nella progettazione, produzione ed erogazione di prodotti e servizi presso industrie ed enti spaziali ed aeronautici nazionali ed internazionali; centri di ricerca; industrie per la produzione di impianti e macchinari ad elevata affidabilità e per la progettazione e la realizzazione di opere civili. Quanto al Tecnico della Manutenzione, può trovare una collocazione professionale nelle industrie del settore per le quali siano rilevanti la meccanica di precisione e la manutenzione di strutture leggere con applicazione di materiali tradizionali e innovativi.
