Dopo l’edizione dello scorso anno – particolarmente ricca di incontri e spunti di riflessione, coincidendo con il quarantesimo anniversario della pubblicazione della “Lettera a una professoressa” e della morte di don Milani – quest’anno i promotori dell’iniziativa lanciano un appello, in cui, tra l’altro, si legge “la strada è lunga e la salita a tratti ripida, ma c’è una certezza che accompagna i nostri passi: i tempi cambiano, i linguaggi anche, si trovano nuove parole per nuove emergenze; continua e si consolida la necessità dell’impegno di tanti per promuovere lo sviluppo della persona, contrastare la dispersione e il disagio, contribuire a costruire un mondo migliore attraverso la scuola e i processi educativi…e allora il passo si fa più spedito e leggero, il cammino si snoda nel verde, l’orizzonte si allarga e si vede più lontano. Una volta ancora, insieme, per darci la forza e l’entusiasmo necessari per progettare il futuro!”.
La marcia partirà alle ore 10.30 di domenica 18 maggio dal Lago Viola, nelle vicinanze di Vicchio (FI), e dopo l’arrivo e la sosta a Barbiana si tornerà indietro (la giornata si concluderà al Lago Viola alle ore 14.30).
Il giorno della marcia saranno anche presentati i vincitori del concorso “La memoria genera speranza”, promosso dal Comune di Vicchio, che si prefigge di raccogliere e diffondere le esperienze che rendono ancora attuale il messaggio della scuola di Barbiana, l’impegno per costruire e qualificare “la scuola di tutti e di ciascuno”.
Sul sito internet www.marciadibarbiana.it maggiori informazioni sul programma della marcia di quest’anno e sulle precedenti edizioni.