La Regione Piemonte ha congelato le sanzioni nei confronti delle famiglie inadempienti all’obbligo vaccinale disposto dal decreto Lorenzin.
Lo scrive La Stampa che aggiunge: “dopo la recente circolare dei ministri della Salute (Grillo) e Istruzione (Bussetti) – per il nuovo anno scolastico basta l’autocertificazione della famiglia per l’accesso a scuola – si ragiona su un disegno di legge che permetta di incassare il sostegno dei leghisti, contrari all’obbligo vaccinale, senza mettere a repentaglio le coperture vaccinali faticosamente risalite grazie al decreto Lorenzin.
Nessuna sanzione, ma consapevolezza dei cittadini
Considerato che il governo lavora a un testo che dovrebbe ammorbidire le sanzioni e puntare sulla consapevolezza dei cittadini (benchè non ci sia ancoranulla di definito), il Piemonte ha deciso di soprassedere sull’invio delle multe da 166 euro, incassate dalle Asl e poi girate alla Tesoreria dello Stato, evitando di mettere in moto un meccanismo dai tempi comunque lunghi (60 giorni per pagare, un mese a disposizione per presentare uno «scritto difensivo»), a rischio ricorsi, e con la possibilità di essere smentito da Roma”.
Bloccato l’invio dei verbali
Infatti la prima tranche, scrive La Stampa, prevedeva l’invio di 2500 verbali. Non è un caso se, precisano dalla Regione, anche nel resto d’Italia le sanzioni non sono ancora partite.
E allora, in attesa di capirne di più, meglio prendere tempo.