Gli alunni con disturbi di salute mentale nelle scuole italiane sarebbero circa 170mila: lo dice l’Istat nel report “Salute mentale 2015-17”.
In modo particolare nell’anno scolastico 2016-17 “gli alunni con disabilità sono circa il 3% degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado e quelli con disabilità intellettiva sono pari a 2 alunni con disabilità su 3”.
Lento ma costante incremento
Si tratterrebbe di “un lento ma costante incremento pari a 2 alunni con disabilità su 3, rappresentano la quota più importante”.
Nell’anno scolastico 2016-17, su 100 alunni con sostegno, l’8,8% ha disabilità sensoriali, l’11,6% ha disabilità motorie e il 19,4% ha disturbi del linguaggio. Ma la quota dominante è appunto rappresentata dalle disabilità intellettive: il 23,9% ha un disturbo evolutivo globale dello sviluppo psicologico, il 45,4% ha una disabilità intellettiva, il 17,3% soffre di disturbi del comportamento e dell’attenzione, il 16,5% di disturbi affettivi relazionali.
I presidi insufficienti
Si stima inoltre che i minori con disturbi mentali nell’età evolutiva ospiti dei presidi residenziali siano 11 su 100mila minori residenti: sono quindi, afferma l’Istat, 1.064 i bambini e ragazzi con disturbi mentali ricoverati in strutture, in prevalenza maschi.