Alla sesta edizione del concorso Filmare la storia, che intende promuovere nell’attività didattica il confronto diretto con i documenti storici (in particolare, con quelli fotografici e filmici) e sollecitare la ricerca e la divulgazione di testimonianze di memoria, si può partecipare esclusivamente con opere in video (documentari, opere di finzione, cartoni animati, ecc.) prodotte nel corso degli ultimi tre anni scolastici (non antecedenti al 2006) e realizzate da alunni e insegnanti delle scuole elementari e di istruzione secondaria di I e di II grado.
Il concorso, infatti, si articola in tre sezioni: scuole elementari; scuole medie inferiori; scuole medie superiori. I concorrenti (classe, gruppo di classi o di studenti, ecc.) potranno partecipare con una o più opere.
Gli elaborati – filmati riprodotti su vari supporti (vhs, betacam, dvd, dvcam, minidv) e non superiori a 60 minuti – dovranno riguardare eventi, personaggi, luoghi liberamente scelti dai concorrenti nell’ambito della storia del Novecento, con la possibilità di estendere l’attenzione ad aspetti storici cronologicamente anteriori che con tale secolo abbiano evidente attinenza. Ci si può riferire sia a particolari ricorrenze, locali o di portata più generale, sia ad aspetti variamente emblematici della storia del secolo, sia a grandi questioni di fondo (come i diritti umani, politici e sociali, la libertà, la pace).
L’uso di documenti e testimonianze originali, la valorizzazione di storie meno note, la qualità delle esperienze e delle ricerche messe in campo dagli autori per focalizzare efficacemente i temi affrontati potranno avere un peso positivo nella valutazione delle opere, come, d’altra parte, la coerenza e il rigore nell’uso dei mezzi espressivi prescelti e la capacità di trovare formule comunicative innovative e soluzioni espressive efficaci in vista di un eventuale utilizzo in chiave didattica.
Le opere dovranno pervenire entro il 10 marzo 2009 a: Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza – Via del Carmine 13 – 10122 Torino (tel. 011/4380111; fax. 011/4357853; e-mail [email protected] ). Agli elaborati inviati va allegata la seguente documentazione: scheda d’iscrizione ufficiale (disponibile sul sito dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, http://www.ancr.to.it/ ); eventuale descrizione dell’attività in campo multimediale precedentemente svolta e delle opere realizzate.
Le opere ammesse alla fase finale del concorso dopo la selezione operata da più commissioni di valutazione, nominate dagli organizzatori, saranno sottoposte al giudizio di un’apposita giuria. Le premiazioni e le proiezioni delle opere vincitrici avranno luogo il 23 e 24 aprile.
Per ogni sezione è prevista l’assegnazione di un premio. Inoltre, anche quest’anno è previsto il Premio speciale “25 aprile”, promosso dal coordinamento delle Associazioni della Resistenza del Piemonte e assegnato ad un video che affronti temi legati alla Resistenza, scelto tra le opere ammesse al concorso.
In questa edizione si aggiungono nuovi riconoscimenti: Premio “Città di Torino” per video realizzati da studenti e insegnanti delle scuole elementari e secondarie di I e di II grado di Torino; Premi “Regione Piemonte” per il migliore video realizzato da alunni e docenti delle scuole superiori della regione Piemonte nonché per il video giudicato migliore fra quelli proposti da studenti e insegnanti delle scuole superiori delle altre regioni italiane.
Le opere selezionate, ma non premiate, verranno presentate (quelle che superano i 50′ di durata potranno essere proposte in versione ridotta su decisione degli organizzatori) durante altre manifestazioni promosse successivamente dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, per favorire una visibilità più ampia dei prodotti multimediali realizzati dalle scuole e offrire occasioni di confronto sugli specifici temi trattati.