Uno studente di 14 anni è stato fermato sabato dalla polizia ad Aversa (Caserta) con l’accusa di aver accoltellato, nell’istituto tecnico Alessandro Volta, un compagno finito poi in ospedale in codice rosso con una ferita alla spalla.
La vittima è seguita da un insegnante di sostegno. L’aggressore, fermato alcune ore dopo il fatto su una minicar, è stato condotto dai poliziotti, su disposizione della Procura minorile, nell’istituto minorile dei Colli Aminei a Napoli.
Secondo quanto riportano i quotidiani, agli agenti ha detto di aver portato il coltello per difendersi da eventuali aggressioni, e non per colpire il compagno di classe.
Poi sul ferimento ha spiegato di aver voluto difendere la ragazzina che gli piaceva in quanto il compagno le dava fastidio e la importunava.
Il padre dell’aggressore, convocato in Commissariato, è apparso molto rammaricato per l’accaduto; preoccupati anche i genitori della vittima, così come i docenti, alcuni dei quali hanno assistito all’episodio.
Marco Bussetti: “Fatto gravissimo”
Sull’accaduto è intervenuto anche il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti: “Sono molto addolorato per il grave fatto di sangue avvenuto ad Aversa dove un quattordicenne ha accoltellato un compagno di scuola. Alla vittima e ai suoi familiari va la mia vicinanza. È un fatto gravissimo e la comunità scolastica deve reagire condannando il gesto. Tutti dobbiamo lavorare affinché casi analoghi non si ripetano mai più. Come Miur seguiamo attentamente gli sviluppi della vicenda. E per questo un Consigliere del Ministero sarà sul posto per dare il supporto necessario”, ha scritto su Facebook.