Continua la crociata del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini contro chi mette all’indice il presepe. Però stavolta il leader leghista se la prende contro un sacerdote che per provocazione ha realizzato un presepe con la capanna fatta a forma di cassonetto dell’immondizia ed un cartello con la scritta: “Volete trovare Gesù? Cercatelo nella spazzatura”.
“Forse, più che fare il sacerdote doveva mettersi in politica”
L’idea, davvero originale, è stata di don Armando Zappolini, parroco di Perignano, paese del territorio di Casciana Terme, il comune del Pisano guidato dal sindaco Mirko Terreni, del Partito Democratico: “Pensavo di aver visto tutto. Questo prete mette Gesù… nella spazzatura, contro ‘le #ruspe nei campi Rom, i #portichiusi, la gente abbandonata’. Roba da matti. Forse, più che fare il sacerdote doveva mettersi in politica. Chissà se i parrocchiani sono contenti”, ha scritto Salvini in un tweet.
Il sacerdote: è lì che Gesù ci aspetta
“Dobbiamo avere il coraggio di fare il presepe dove Gesù ci aspetta, fra quelli scarti dell’umanità che da duemila anni sono la sua gente”, aveva dichiarato alla stampa il sacerdote.
“A chi sale sulle ruspe e poi chiede di fare il presepe nelle scuole o di mettere il crocifisso nelle aule, noi rispondiamo che il nostro presepe ce lo stanno distruggendo e calpestando proprio loro e che, se hanno mandato via tutti, nel loro presepe restano solo le bestie”, ha sottolineato ancora il parroco.