Siamo il Paese delle crociate e l’ultima crociata, in ordine di tempo, è contro la nuova formula dell’Esame di Stato delle scuole secondarie di II grado.
Invece, quando ci sarà una crociata per far capire agli studenti che la scuola è un lavoro e che fino a diciotto anni loro devono solo frequentare la scuola perché essa rappresenta il futuro e il riscatto, dal momento che l’ascensore sociale è bloccato?
Vogliamo far capire agli studenti che per ottenere risultati meritevoli bisogna sgobbare, cioè studiare seriamente sui libri.
Bisogna costruire la strada per una contro crociata per far sì che i ragazzi capiscano che i risultati soddisfacenti si ottengono, non con le scorciatoie, ma con l’impegno, la passione, il sacrificio e lo studio serio.
Mario Bocola