Home Alunni Sinergia tra scuola e lavoro per innovativo progetto in Trentino

Sinergia tra scuola e lavoro per innovativo progetto in Trentino

CONDIVIDI

Industry 4.0 è un termine che non è molto frequente, se non del tutto assente, sentire nelle scuole secondarie superiori. Diversamente accade con il termine innovazione, un refrain che non manca mai in ciascuna istituzione scolastica.

Un’occasione per una didattica innovativa contribuendo al tempo stesso allo sviluppo della ricerca potrebbe essere offerta nell’ambito dell’Industry 4.0 dallo sviluppo di un prototipo di manutenzione predittiva per macchine industriali, orientata a tecnologia IoT e CyberSecurity.

Lo ha pensato la Fondazione Bruno Kessler e Trentino Sviluppo promuovendo una full immersion meccatronica per incentivare gli studenti delle scuole superiori a coltivare nuove competenze nell’ambito dell’Industry 4.0. Non vi è dubbio che oltre alle competenze acquisite e consolidate per gli allievi l’esperienza si è presentata anche utile per sensibilizzarli verso una “cultura della ricerca” o meglio una cultura su ciò che potrebbero essere i risultati della ricerca e come valorizzarli.

Un buon passaporto per l’Università italiana destinata, se vuole stare al passo con gli altri paesi del mondo, ad assumere sempre più le vesti di laboratorio di ricerca con il quale in futuro aumenteranno le imprese che sentiranno la necessità di confrontarsi.

Alla manifestazione finale di ProM hanno partecipato il presidente della Fondazione Bruno Kessler Francesco Profumo, il presidente di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini, dirigenti e docenti degli istituti coinvolti oltre ai tecnici e ai ricercatori di ProM e FBK.

Nel video della fondazione Bruno Kessler i risultati del progetto [PRO]M CAMP 2019 (SCUOLA-LAVORO) che ha coinvolto 24 studenti di 7 istituti scolastici dal 18 al 22 febbraio, affiancati da ricercatori di FBK e da esperti di ProM.