Questo governo ci ha ingannate: ci ha promesso meritocrazia e assumerà senza concorso; ci ha promesso dignità e ci umilia! La scuola è prostrata sotto il peso di una politica che addirittura vorrebbe regionalizzarla con l’immediato effetto di creare studenti di serie A e serie B, ma questa non è una partita di calcio: i vostri figli meritano il meglio! La maggior parte delle insegnanti è donna ed è innegabile che questo sia dipeso dal fatto che si ritenesse un mestiere subalterno ad altri e quindi adatto per una donna soprattutto se poi le rimaneva il tempo per pulire casa e accudire la prole.
Le insegnanti non sono brave mamme, ma professioniste formate per crescere e guidare l’apprendimento di piccoli e speciali cittadini. Per tutti i cittadini italiani chiediamo una scuola di qualità! Basta retorica: dateci i fatti!