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Nuovo contratto: un disegno di legge per stanziare i fondi

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Prendono corpo le ‘buone intenzioni’ del nuovo contratto volte a valorizzare le nuove funzioni e figure professionali del personale docente. Il Governo ha presentato un disegno di legge che prevede una spesa complessiva di 2.700 miliardi fino al 2001 che serviranno ad incentivare con circa 6 milioni medi annui almeno 250.000 insegnanti con più di 10 anni di servizio. I fondi saranno utilizzati anche per i circa 50.000 docenti, ai quali saranno affidati incarichi di coordinamento e per i quali si prevede un aumento di 3 milioni annui per lo svolgimento di tali attività.

TESTO DEL DISEGNO DI LEGGE

Disegno di legge n. 3892 del 16 marzo 1999 – Valorizzazione della funzione del personale della scuola

DISEGNO DI LEGGE
Presentato dal Ministro della Pubblica Istruzione
(Berlinguer)
di concerto col Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica
(Ciampi)
Comunicato alla Presidenza il 16 marzo 1999

Art. 1
1. Nel quadro degli interventi volti a valorizzare la funzione e l’impegno professionale del personale della scuola per la piena attuazione dell’autonomia scolastica, nonché all’individuazione ai sensi dell’articolo 21, comma 16, della legge 15 marzo 1997, n. 59, di nuove funzioni e figure professionali del personale docente, è autorizzata la spesa di lire 800 miliardi per l’anno 1999, 900 miliardi per l’anno 2000 e 1.000 miliardi a decorrere dall’anno 2001.
2. Le disponibilità di cui al comma 1 sono destinate all’incremento di quelle per il trattamento economico accessorio, con le modalità stabilite in sede di contrattazione collettiva.
3. Le disponibilità eventualmente non utilizzate nell’anno di riferimento sono utilizzate nell’esercizio successivo.
4. All’onere derivante dalla presente legge, pari a lire 800 miliardi per l’anno 1999, 900 miliardi per l’anno 2000 e 1.000 miliardi a decorrere dall’anno 2001, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 1999/2001, nell’ambito dell’unità previsionale di base di parte corrente “Fondo speciale” dello stato di previsione del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica per l’anno 1999, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero della Pubblica Istruzione.
5. Il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.