C’era molta attesa per la prevista audizione alla Camera del ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini che avrebbe dovuto parlare sulla riforma del sistema di valutazione degli studenti.
Ci si aspettava non solo di sapere qualcosa di più su come sono andati questi due anni di scolastici, da quando cioè sono stati introdotti i voti numerici nelle scuole del primo ciclo d’istruzione e da quando la rilevazione degli apprendimenti effettuata dall’Invalsi è andata a regime.
L’audizione era prevista per il 28 luglio, ma nel pomeriggio del 27 un breve comunicato pubblicato nel sito della Camera informa che è tutto rinviato.
Il fatto che non venga indicata una nuova data fa presumere che l’audizione potrebbe essere spostata addirittura al rientro dalla pausa estiva.
Nulla si sa sulle motivazioni del rinvio anche se è facile prevedere che l’opposizione non mancherà di protestare per l’assenza del Ministro.
L’intervento del Ministro è particolarmente atteso anche perché c’è molto interesse a saper qualcosa di più su quanto preannunciato qualche giorno fa in occasione della presentazione del Progetto Qualità & Merito che prevede una doppia rilevazione per gli alunni della secondaria di primo grado allo scopo di verificare, dati alla mano, la reale capacità delle scuole di intervenire sugli apprendimenti.