Di seguito il testo inviato in redazione da Cub Scuola:
“Oggi [31 agosto 2010, Ndr], al termine delle convocazioni farsa che hanno prodotto ulteriori disoccupati tra lavoratrici e lavoratori della scuola, duecento precari, con la partecipazione della Cub Scuola e dei Cobas scuola, hanno occupato l’ufficio scolastico provinciale di via Coazze. Tale iniziativa è stata presa dopo un’affollata assemblea nella quale lavoratrici e lavoratori della scuola espulsi dai tagli del ministro Gelmini hanno nuovamente denunciato il licenziamento di massa attuato dal ministero e l’opera di distruzione della scuola pubblica intrapresa dal governo Tremonti-Berlusconi.
Precari: occupato l’Usp di Torino
Venerdì scorso un corteo spontaneo di centinaia di precari aveva percorso le strade del centro cittadino al termine delle operazioni di conferimento dei contratti temporanei, mentre ieri un altro corteo si era recato in Prefettura per esporre ai rappresentanti del governo sul territorio l’emergere del dramma sociale rappresentato dal licenziamento di 800 lavoratori.
Oggi, 31 agosto 2010, i precari cittadini hanno deciso di occupare simbolicamente l’Ufficio scolastico provinciale per denunciare la situazione di fronte alla città tutta. Mentre scriviamo è in corso un incontro d’urgenza con il vice direttore scolastico regionale Paolo Iennaco“.