Gli effetti nefasti di un uso scorretto del web, che spesso sfociano in veri e propri atti di bullismo (non importa se virtuali perché l’incidenza dell’offesa è pari, se non superiore, a quelli reali) sono ormai di pubblico dominio. Delle iniziative finalizzate a contrastare l’imperversare delle cattive abitudini dei giovani connessi ad Internet, si sta occupando Telecom Italia, che il 22 novembre ha presentato il progetto ‘Navigare Sicuri’: l’iniziativa, che presso la scuola secondaria di primo grado “Federico Fellini” di Roma, prevede che attraverso un bus, sul quale sono posizionati gli esperti, si punti alla sensibilizzazione di bambini, studenti, docenti e genitori verso un uso attento e consapevole del Web. Il team di ‘educatori’ distribuirà consigli, anche attraverso l’ausilio di materiale informativo-divulgativo, soffermandosi per alcuni giorni davanti alle scuole ed alle piazze di 20 città italiane situate in 10 regioni diverse.
L`iniziativa, che si sviluppa in stretta collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e si avvale dell’apporto delle consolidate competenze della Fondazione Movimento Bambino e di Save the Children, si propone di aiutare i più giovani a valorizzare le straordinarie potenzialità delle nuove tecnologie:la cultura del sano utilizzo del web rappresenta una risorsa di conoscenza e un momento di socializzazione, di informazione e di crescita. Evitando il più possibile le insidie.