Il responsabile Istruzione della Lega, Mario Pittoni, commenta così il via libera del Consiglio dei Ministri, “salvo intese” al decreto salvaprecari della scuola: “Si tratta di un’ottima notizia, finalmente si parte! Con la formula “salvo intese” (la quale comporta che non andrà in Gazzetta Ufficiale prima del 28 agosto) c’è il tempo – d’intesa con l’alleato – per migliorie che intervengano su più criticità, in sintonia col punto 22 del contratto di governo, il quale prevede una “fase transitoria” per il superamento del precariato “cronico”.
Critica, però, la segretaria generale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi: “Chi ci perde è la scuola – afferma al Corriere della Sera – qualsiasi ritardo e qualsiasi complicazione fa sì che non ci siano insegnanti abilitati pronti a prendere le cattedre disponibili. Anche quest’anno perderemo 30 mila assunzioni a causa della mancanza di professori. E chi insinua che vogliamo portare in cattedra un esercito di ignoranti, dovrebbe ricordare che al Nord, dove un terzo degli insegnanti è composto da supplenti delle graduatorie di terza fascia, gli studenti hanno i risultati migliori”
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