Il progetto, condotto presso la Scuola media statale “Cesare Piva” di Roma, aveva preso il via lo scorso novembre articolandosi in un programma di dieci lezioni settimanali della durata di 30 minuti ciascuna.
Insegnamento multimediale dell’Inglese a scuola
Ottimo il riscontro degli studenti coinvolti, che hanno testimoniato attraverso appositi questionari il loro gradimento per la metodologia didattica resa disponibile da goFluent e per i risultati di apprendimento conseguiti.
Attraverso una semplice connessione Internet Adsl, un Pc dotato di sistema audio, una webcam ed un video proiettore, gli allievi sono stati coinvolti in un processo di apprendimento innovativo e complementare ai tradizionali metodi di insegnamento della lingua inglese.
I collegamenti in video conferenza hanno consentito agli studenti un’esperienza di comunicazione dinamica ed interattiva con un docente madrelingua inglese, con il quale hanno instaurato un vero e proprio interscambio seguendo le lezioni con l’ausilio di risorse (testi, esercizi, video ecc.) condivise dalla docente con la classe attraverso il web.
Il metodo goFluent, con il suo approccio multimediale, si è dimostrato particolarmente adatto nel coinvolgere i ragazzi, data la familiarità che la maggior parte di loro già possiede con Internet.
Un ruolo fondamentale è stato quello ricoperto dall’insegnante di ruolo, Mary Amato, che ha coordinato i contenuti delle lezioni rendendoli coerenti con i programmi ministeriali. “È stato sorprendente – dichiara – constatare come nell’arco di poche settimane gli studenti abbiano effettivamente migliorato la propria familiarità con la lingua inglese e dato maggiore consistenza alle nozioni che avevano già acquisito in aula con l’insegnamento tradizionale”.
Il progetto è stato documentato con un video disponibile su YouTube: