“150 anni di Unità d’Italia: unificazione politica ed unificazione giuridica”. questo il titolo dell’iniziativa che si svolgerà, con inizio alle ore 14, nell’Aula “Giovanni Paolo II”, presso l’Edificio dell’Area Giuridica, Economica e delle Scienze Sociali del Campus “Salvatore Venuta” (Loc. Germaneto).
Agli studenti che vi parteciperanno saranno riconosciuti tre crediti formativi da far valere nel proprio percorso di studi.
I lavori della tavola rotonda saranno introdotti da Luigi Ventura, ordinario di Diritto Costituzionale, preside della Facoltà di Giurisprudenza e Prorettore dell’ateneo con una riflessione su “Unità nella Costituzione”.
A seguire poi gli interventi dei docenti Roberto Amagliani (Diritto Privato) su “Codificazione ed Unità d’Italia”; Vittorio Daniele (Economia politica) su “Il divario Nord-Sud 1861-2011”; Antonino Mantineo (Diritto Ecclesiastico) su “I primordi della questione cattolica alla prova dell’Unità d’Italia”; Paola Mori (Diritto Internazionale) su “Aspetti internazionalistici dell’unificazione nazionale”; Fabio Saitta e Fabrizio Tigano (Diritto Amministrativo) su “Cittadino e pubblici poteri dopo le leggi amministrative di unificazione”; Alberto Scerbo (Filosofia del Diritto) “Federalismo e Unità d’Italia”; Lorenzo Sinisi (Storia del Diritto Medievale e Moderno) su “Unità nazionale e unificazione legislativa”; Francesco Siracusano (Diritto Penale) “Dai codici pre-unitari al codice Zanardelli”; Antonio Viscomi (Diritto del Lavoro) su “Lotte per i diritti sociali e l’Unità d’Italia”.
Sarà inoltre proiettato un video su “Una lezione di Piero Calamandrei – Milano 1955”, a cura di Paolo Falzea, ordinario di Diritto Costituzionale.
“Sono convinto –ha spiegato il preside Ventura- che le iniziative sull’Unità d’Italia non bastano mai, perché, a mio giudizio, l’Unità è cominciata 150 anni fa e non si è ancora compiuta, perlomeno sotto l’aspetto dell’unità dei principi costituzionali”.
Non bisogna dimenticare che la Facoltà di Giurisprudenza ha ricevuto anche la Medaglia del Presidente della Repubblica per aver organizzato, insieme ad altri enti ed associazioni, il ciclo di incontri “I Giovedì del Logos e dello Spirito” sul tema “I giovani rileggono la Costituzione a 150 anni dall’Unità d’Italia. Per una convivialità delle differenze”.