Trova sempre maggiore applicazione “la progressiva transizione ai libri di testo on line o in versione mista, tenendo presente che a partire dall’anno scolastico 2012/2013 non potranno essere più utilizzati testi esclusivamente a stampa”, prevista dalla Circolare Miur n.18 del 25 febbraio 2011. L’indicazione, finalizzata anche a permettere risparmi per lo Stato e le famiglie degli alunni, prevede una sempre maggiore introduzione di tecnologiche applicate alla didattica all’insegna di iPad, notebook e computer. Come l’offerta presentata il 9 marzo dalla Zanichelli, che per l’occasione ha coniato lo slogan “zaini pesanti addio”.
La casa editrice, che nel 1997 produsse il primo libro digitale scolastico italiano, il celebre manuale Amaldi di Fisica, ha spiegato che renderà fruibili i tradizionali libri di testo cartacei su un qualsiasi supporto digitale: i contenuti, convertiti in versioni pdf, saranno consultabili tramite l’iPad, il pc, il Mac, il sistema e-Reader, i cosiddetti tablet ma anche su iPhone e iPod touch.
Il progetto non prevede, tuttavia, nessun obbligo di passaggio dal libro di carta al prodotto digitale. Ancora una volta la sfida poggia sull’integrazione delle due modalità: “crediamo – ha detto Giuseppe Ferrari, direttore editoriale Zanichelli – che nella transizione al digitale ci siano grandi opportunità per chi insegna e chi impara: questo è un primo passo verso il libro digitale che affianca e non sostituisce il libro di carta”.
Agli studenti, supportati da docenti e famiglie, spetterà, quindi, la libertà di scegliere se studiare sul cartaceo o sul digitale. Decidere così quando, dove e come consultare il libro di scuola: a casa, in vacanza, in classe senza preoccuparsi più del peso e dell’ingombro. E per gli insegnanti la possibilità di rispondere positivamente alle richieste del Miur sulla necessità di adottare libri ‘misti’”.
Una delle prime applicazioni pratiche del progetto editoriale prevede il supporto per l’apprendimento del latino: sempre Zanichelli metterà a disposizione un tutor interattivo, una sorta di ‘professore digitale’ fruibile attraverso un software allegato al volume cartaceo, che insegnerà il metodo per svolgere 50 traduzioni. In arrivo anche la realizzazione digitale della ‘Divina Commedia’ di Dante Alighieri: l’opera multimediale diventerà anche disponibile in versione Tablet, iPhone, iPod Touch, con esercizi e mappe interattive dell’Inferno, Purgatorio e Paradiso. Sono previsti cento mp3 dei ‘canti’, recitati da Ivano Marescotti, altrettante introduzioni ai canti, letti da Riccardo Bruscagli.