Lo scorso anno gli alunni iscritti erano nelle scuole italiane erano poco più di 7.705.000; quest’anno sfiorano i 7.714.000.
In realtà l’aumento non è generalizzato: il numero degli studenti delle superiori, infatti, diminuisce di circa 3000 unità, mentre nelle medie inferiore il calo è di quasi 19.000 alunni.
In compenso aumentano di 2000 unità gli alunni delle elementari e addirittura di 28 mila i bambini delle scuole materne.
Questa tabella (i dati sono stati arrotondati ed espressi in migliaia) consente un confronto fra lo scorso anno e l’anno che sta per incominciare:
a.s. 1998/1999 | a.s. 1999/2000 | |
Materna | 901 | 929 |
Elementare | 2.632 | 2.634 |
Secondaria I grado | 1.719 | 1.701 |
Secondaria II grado | 2.453 | 2.450 |
TOTALE | 7.705 | 7.713 |
Dieci anni fa gli alunni delle scuole italiana erano esattamente 8.543.000: da allora il calo è stato pressochè costante, soprattutto nella scuola media dell’obbligo.
L’andamento delle iscrizioni è in controtendenza nella scuola elementare dal 1996/97, mentre nelle materne si è registrato quasi sempre un lieve aumento: in quest’ordine di scuola, anzi, si raggiunge proprio quest’anno il massimo storico dopo il leggero calo registrato lo scorso anno.
Secondo i dati raccolti dal Ministero della Pubblica Istruzione e confermati anche da diverse ricerche del Censis, l’aumento di quest’anno è legato in particolar modo all’arrivo nelle scuole italiane di alunni stranieri, provenienti soprattutto dai Balcani, dai Paesi nord-africani, dall’Est europeo e dalla Cina.