Il sottosegretario al Miur Lucia Azzolina presenta, in un’intervista video a Rai News24, le principali novità del testo convertito in Legge del Decreto scuola 126.
Passa, tra le altre novità, un cavallo di battaglia portato avanti dall’On. Azzolina (M5S). Si tratta della trasformazione delle graduatorie di Istituto di II e III fascia ( che si dovranno aggiornare e rinnovare il prossimo giugno 2020) in graduatorie di carattere provinciale con la successiva scelta di 20 scuole per le supplenze brevi.
In buona sostanza questa novità alleggerisce le segreterie scolastiche da responsabilità e carichi di lavoro molto pesanti, perché le graduatorie di II e III fascia, ovvero degli abilitati non presenti in GAE e dei docenti non abilitati ma con titolo di accesso ai sensi delle tabelle A e B del DPR 19/2016, verranno redatte dagli uffici scolastici provinciali e gli incarichi annuali ( cattedre fino al 30 giugno o fino al 31 agosto) verranno effettuate, entro e non oltre il 31 dicembre ( per le varie convocazioni oltre la prima) dall’ATP o dalla scuola polo delegata. Molto probabilmente le supplenze annuali dopo il 31 dicembre e sicuramente quelle brevi, saranno disposte dal dirigente scolastico sulla base della scelta delle 20 scuole fatte dagli aspiranti supplenti.