Rettore dell’Università Federico II di Napoli e presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane, Gaetano Manfredi è il nuovo ministro dell’Università e della Ricerca del governo Conte bis, come annunciato dal presidente del Consiglio nel corso della conferenza stampa di fine anno.
Manfredi – insieme a Lucia Azzolina – alla guida della Scuola – succede all’ormai ex ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, che ha lasciato l’incarico il 23 dicembre in polemica con l’esecutivo per i fondi, a suo dire insufficienti, destinati alla scuola dalla legge di bilancio per il 2020.
Manfredi, originario della provincia di Napoli, 56 anni il 4 gennaio 2020, si è laureato in ingegneria alla Federico II di Napoli. Nello stesso ateneo è rimasto dopo la laurea, prima come docente e poi come rettore, incarico che ricopre dal 2014.
L’anno dopo, nel 2015, si è aggiunta la carica di presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui). Quello di ministro dell’Università e della Ricerca è il suo primo incarico politico.