Sono una trentina i commi della legge di bilancio 2020 (la numero 160 del 30 dicembre 2019) dedicati a scuola e università.
Fra le disposizioni più importanti vanno ricordate:
– lo stanziamento di 30 milioni di euro per il fondo unico nazionale destinato ai dirigenti scolastici.
– il fondo di 11 milioni di euro per il potenziamento della
qualificazione dei docenti in materia d’inclusione scolastica
lo stanziamento di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022 per attività di formazione in materia di bullismo e cyberbullismo.
– lo stanziamento aggiuntivo di 2 milioni di euro per attività finalizzate alla innovazione digitale nella didattica.
– un apposito stanziamento per consolidare in organico di diritto un contingente di un migliaio di posti di sostegno.
Mancano, come abbiamo avuto occasione di segnalare più volte, finanziamenti necessari per ridurre il numero di alunni per classe o per estendere ulteriormente il tempo pieno nelle scuole delle regioni del sud.